Anche Taormina toccata dagli itinerari religiosi finanziati dalla Regione
E’ stato finanziato dall’Assessorato Regionale del Turismo con 138.000 euro il progetto “Gratia plena”, presentato dal Messina Tourism Bureau – Consorzio Centro per lo Sviluppo del Turismo Culturale per la Sicilia quale capogruppo di un raggruppamento misto pubblico/privato che vede, tra i propri componenti la Provincia regionale e l’Università di Messina, i Comuni di Messina, Taormina, Castelmola, Mongiuffi Melia, Antillo, Roccafiorita, Monforte San Giorgio, Santa Lucia del Mela e Castroreale, le Associazioni Aura e Bios, oltre alla partnership di numerosi operatori turistici e della stessa Arcidiocesi di Messina, Lipari e Santa Lucia del Mela. Con il Ddg 1150 del 23 luglio, infatti, l’Assessorato regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo ha pubblicato la graduatoria dell’avviso pubblico per la “Culto&Cultura – Progettazione e realizzazione di itinerari per la valorizzazione del turismo religioso” in cui è inserito tra i progetti finanziati, con il punteggio di 92 su 100, “Gratia plena” proposto dal Messina Tourism Bureau. «Si tratta – commenta il presidente del MTB, Gaetano Majolino ―di un riconoscimento importante perché premia la capacità di iniziativa, programmazione e collaborazione che questa rete di qualificati soggetti, pubblici e privati, appartenenti a vario titolo alla filiera del turismo religioso, ha saputo esprimere. Oltretutto fa seguito al recente finanziamento del progetto “I cinque colori” che abbiamo presentato lo scorso anno e che riguardava la promozione del turismo naturalistico. Sono convinto – ha aggiunto – che il lavoro, la competenza e la capacità di cooperare possano creare un valore aggiunto e rappresentare la chiave di volta per un percorso virtuoso di sviluppo locale, con evidente sinergie tra ambiti tematici differenti». Il progetto “Gratia Plena”, il cui nome richiama Maria ed anche la terra e la comunità di intervento, trae spunto dal desiderio di mettere in rete, anche in chiave turistica, la manifestazioni e forme di devozione mariana presenti nell’ambito dell’Arcidiocesi di Messina, Lipari e Santa Lucia del Mela e si propone di: – valorizzare la “rete” dei Santuari Mariani, presenti uniformemente su tutta la Diocesi; – proporre il culto di Maria come chiave di lettura del territorio, e come carattere forte che informa l’identità stessa della comunità a partire dal legame di elezione sorto con le celebre lettera della Madre di Cristo ai Messinesi;
– promuovere le principali manifestazioni di devozione a Maria e più rilevanti siti ed opere di interesse storico artistico legati al suo culto;
– accrescere la capacità degli operatori, pubblici e privati, laici e religiosi, imprenditoriali e culturali di cooperare e fare sistema, superando la frammentazione e la logica individualista;
– coniugare diversi palinsesti dell’offerta turistica locale, con particolare riferimento, accanto al turismo religioso, ai segmenti naturalistico, culturale, sportivo.
Sono preziosi partner esterni e patrocinatori del progetto l’Arcidiocesi di Messina, Lipari e Santa Lucia del Mela e la Basilica-Santuario del Sacro Cuore di Gesù e di S. Antonio, che collaboreranno nelle attività di fruizione delle opere e dei siti storici, artistici e monumentali nella sua disponibilità, di promozione e di valorizzazione delle manifestazioni e delle tradizioni devozionali e del patrimonio culturale. Sono infine state stipulate intese operative e di partnership esterna con numerosi operatori della filiera turistica come imprese ricettive, di ristorazione e tour operator, nonché con l’Associazione Guide Turistiche Eolie Messina Taormina, con l’Associazione dei Cammini Francigeni di Sicilia e con altre coalizioni territoriali per lo sviluppo di una rete regionale di itinerari religiosi.