SICILIA :PUBBLICATA GRADUATORIA PROGETTI AMMESSI PER ITINERARI TURISMO RELIGIOSO
Pubblicata sul sito della Regione la graduatoria dei 13 progetti ammessi al bando “Progetto di eccellenza “Culto e cultura – Itinerari turismo religioso”. La graduatoria, è consultabile sul sito http://pti.regione.sicilia.it/portal/page/portal/PIR_PORTALE/PIR_LaStrutturaRegionale/PIR_TurismoSportSpettacolo/PIR_Turismo/PIR_Bandi_Gara_Appalti/PIR_Bandi_2015/DDG1550- A2%20del%2023.07.2015.PDF e fa riferimento all’avviso per la realizzazione di attività finalizzata alla creazione di itinerari turistici dedicati al segmento “religioso” nell’ambito del progetto di eccellenza denominato “Culto & Cultura, progettazione e realizzazione di itinerari per la valorizzazione del turismo religioso”. L’obiettivo è creare nel territorio siciliano un segmento del mercato turistico legato alla motivazione di viaggio “religioso”, nella più generica accezione di “turismo culturale e segmento religioso”, attraverso azioni mirate di specializzazione e diversificazione territoriale. In particolare il progetto si propone di destagionalizzare i flussi turistici, valorizzare l’ingente patrimonio legato a culto e tradizioni religiose, come santuari, feste patronali, ecc.; creare dei pacchetti soggiorno specifici. Pur tuttavia, riteniamo che, in base alla graduatoria, l’obiettivo difficilmente potrà essere raggiunto così, se il tutto non venga inserito in un contesto più ampio che tenga conto già di realtà consolidate in questo segmento, che già registrano centinaia di migliaia di presenze l’anno, come i santuari della Madonna del Tindari a Patti (Me) e della Madonna delle lacrime a Siracusa. Peraltro occorre inserire questi itinerari religiosi in un percorso più ampio che tocchi le mete siciliane che già hanno una consolidata vocazione turistica e le strutture turistico-ricettive necessarie. In Italia questo segmento turistico ha raggiunto un valore record di 5 miliardi di dollari nel 2014, sotto la spinta dell’attrazione fatale esercitata da Papa Francesco. E’ quanto emerge da una stima della Coldiretti in occasione della canonizzazione di Giovanni Paolo II e Giovanni XXIII a Roma che è la meta nazionale preferita dai pellegrini e in media può contare su sette milioni di presenze all’anno secondo la World Tourism Organization. I “viaggiatori religiosi” nel mondo – sottolinea la Coldiretti – sono 300-330 milioni l’anno con un fatturato annuo di 18 miliardi di dollari con un enorme potenziale di crescita per l’Italia se si considera che tra le mete preferite del turismo religioso sparse per il globo ci sono Città del Messico, dove il santuario della madonna di Guadalupe richiama 10 milioni di pellegrini ogni anno fino a Medjugorje, il santuario bosniaco in fortissima ascesa soprattutto tra i credenti italiani e poi, Gerusalemme, Assisi, Lourdes. Le tradizioni e la cultura religiosa in Italia e la presenza di importanti santuari di riferimento per itinerari spirituali che non hanno eguali nel mondo, rappresentano dei punti di forza quali richiamo di flussi turistici motivati da interessi religiosi sul territorio nazionale. Ma ecco la graduatoria dei 13 progetti amessi a finanziamento in Sicilia per la creazione di pacchetti turistici legati al turismo religioso: