Acireale, 170 mila euro per 24 progetti inseriti nel Bilancio Partecipato
E’ stata avviata ieri pomeriggio con una conferenza di servizi al Palazzo del Turismo di Acireale la fase attuativa del Bilancio Partecipato 2015. In sala Giunta si sono susseguiti per tutto il pomeriggio gli incontri con giovani, professionisti e associazioni che hanno voluto partecipare al primo Bilancio dell’amministrazione Barbagallo. Ventiquattro proposte diventeranno progetti, a cui l’amministrazione ha destinato 170 mila euro del documento di programmazione finanziaria 2015, recentemente approvato in consiglio comunale. Il settore Programmazione e Gestione contabile e finanziaria provvederà ad inviare le proposte approvate ai dirigenti dei settori di competenza per la redazione delle determine di impegno spesa delle somme già inserite nel Bilancio preventivo.
«Appena approvato il Bilancio, abbiamo subito convocato gli aderenti al Bilancio Partecipato per comunicare loro le somme assegnate per la realizzazione delle loro proposte. Abbiamo voluto rendere attivamente partecipi i cittadini delle poche risorse in Bilancio e l’assemblea continuerà a lavorare a fianco dell’amministrazione e degli uffici per la concreta realizzazione dei progetti. E’ questa la formula democratica che vogliamo, ogni Bilancio di questa amministrazione avrà una parte destinata alla partecipazione democratica dei cittadini. Ringrazio i cittadini che hanno aderito e che hanno voluto fare concretamente qualcosa per migliorare la qualità della vita in questa città e gli uffici del Settore Finanziario che si sono dedicati con interesse alla nuova attività di programmazione››, dichiara il sindaco Roberto Barbagallo.
I progetti spaziano dal settore Lavori Pubblici, Politiche Sociali, Ambiente e Protezione Civile, tra questi: la realizzazione del Pedibus, una forma di trasporto alternativo per gli alunni che saranno accompagnati a piedi da adulti volontari, incentivi al compostaggio domestico dei rifiuti, la biblioteca e la ludoteca dei bambini, il FabLab, la riqualificazione di strade e piazze delle frazioni, la realizzazione dei murales dedicati agli eroi antimafia, l’adozione di piazze e villette da parte dei ragazzi diversamente abili, la creazione di un tempio crematorio, di un’area adibita a sgambatoio per i cani, di un’area destinata agli skaters e il restauro dell’altarino di via Vill’Alba e la promozione di un disegno di legge sostenuto dai cittadini, da sottoporre alla deputazione regionale, per il trasferimento delle Terme in proprietà all’ente.