Nuova frana, Messina torna senz’acqua
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Di nuovo a secco i rubinetti dei messinesi: l’acqua era appena tornata a scorrere nelle tubature della città dopo giorni di siccità imposta quando un nuovo movimento franoso, nel pomeriggio di ieri, ha interrotto l’acquedotto di Fiumefreddo a Calatabiano, che serve la gran parte dell’abitato di Messina, tornato attivo a regime ridotto da poche ore.
Il governo ha così stabilito l’invio degli uomini della Protezione Civile. In emergenza è stato attivato il bypass dell’Alcantara, che funziona però a regime ridotto anche rispetto alle previsioni. Ora l’acqua affluisce alla città a orari alterni, il resto del fabbisogno è coperto dalle autobotti e 250 mila persone devono fare i conti con il razionamento della risorsa primaria. Rimangono ancora all’asciutto diversi quartieri della città. Per ritornare alla normalità potrebbero volerci una ventina di giorni.