Sambuca di Sicilia vince: “Borgo dei Borghi 2016”

A cura di Michele La Rosa

Clamoroso. Dopo Gangi (Pa) nel 2014, Montalbano Elicona (Me) nel 2015, ancora una  volta vince la Sicilia , con Sambuca (Ag) che si impone sugli altri 19 borghi in gara durante la trasmissione su Rai 3  ” Alle Falde del Kilimangiaro “. <Non c’è due senza tre>, lo avevamo pronosticato tra i primi su queste pagine:…. così è stato. Una vittoria per la Sicilia dei Borghi, non solo per Sambuca. Grande entusiasmo tra i cittadini, negli amministratori con in testa il sindaco Leo Ciaccio e l’assessore Giuseppe Cacioppo, che puntuali seguono ogni riunione, ogni evento che riguarda il coordinamento dei Borghi. Grande festa in piazza, dove in qualche modo la notizia di poter vincere era nell’aria. A contendersi  la vittoria in questi mesi sono stati : Fenis (Valle d’Aosta), Ricetto di Candelo (Piemonte), Cervo Ligure (Liguria),
 Lovere(Lombardia), Egna (Trentino Alto Adige), Cison di Valmarino (Veneto), 
Cordovado(Friuli Venezia Giulia), San Leo (Emilia Romagna), Giglio Castello (Toscana), Spello(Umbria), Offagna (Marche), Subiaco (Lazio), Scanno (Abruzzo), Fornelli (Molise),Castellabate (Campania), Viggianello (Basilicata), Locorotondo(Puglia), Chianalea di Scilla (Calabria), Sambuca di Sicilia (Sicilia), Posada(Sardegna). Una vittoria che conferma ciò che da tempo i sindaci dei borghi siciliani evidenziano: c’è un segmento turistico in Sicilia ben rappresentato dai Borghi più Belli d’Italia, da qui la necessità che Regione ed altre istituzioni contribuiscano a valorizzare questa opportunità, che attualmente vede associati nella nostra isola 18 comuni. Con la vittoria di Sambuca si aprono nuovi scenari, ma serve necessariamente una maggiore sinergia con i cittadini e le aziende del territorio siciliano. Vince il territorio e le comunità che vi risiedono, per fare turismo occorre il contributo di tutti, operatori turistici e cittadini tutti, agli amministratori il compito di garantire servizi efficienti e centri abitati accoglienti e puliti. Tre Borghi siciliani sul podio del “Kilimangiaro” sulla Rai, uno dei programmi più seguiti dagli appassionati di viaggi e turismo, non è da sottovalutare, c’è una Sicilia in grado di fare turismo, di coinvolgere, di promuovere e valorizzare il patrimonio locale. C’è una Sicilia finora vissuta all’ombra delle più rinomate località turistiche che invece ha tanto da far scoprire a viaggiatori e turisti, ponendosi come offerta turistica integrativa, non alternativa, arricchendo l’offerta turistica che la nostra isola può dare attraverso ” I Borghi più belli d’Italia in Sicilia”, con i loro itinerari storici e culturali, eno-gastronomici, religiosi, paesaggistici, con le loro tradizioni popolari, con le loro comunità locali, tra dialetti e personaggi illustri,luoghi che  si chiamano : Castelmola, Castiglione Sicilia, Castroreale, Cefalù, Ferla, Gangi, Geraci Siculo, Montalbano Elicona, Monterosso Almo, Novara di Sicilia, Palazzolo Acreide, Petralia Soprana, Salemi, Sambuca di Sicilia, San Marco d’Alunzio, Savoca, Sperlinga, Sutera.