MALVAGNA – Piano di Sviluppo Rurale, opportunità per la Valle Alcantara

 Amministratori, rappresentanti istituzionali, tecnici progettisti, consulenti, tutti insieme per valutare quali prospettive possibili possono individuarsi. Un incontro che è servito a lanciare informazioni importanti circa gli strumenti di pianificazione ed accesso ad eventuali fondi pubblici in grado di aiutare i giovani che vogliano intraprendere una attività imprenditoriale, ma utile anche alle imprese già presenti sul mercato. Un processo di sviluppo ipotizzabile per la Valle Alcantara: argomento di discussione e di dibattito per affrontare insieme le opportunità offerte dal PSr 2014-2020 il Piano di Sviluppo Rurale che permette ad enti, imprenditori, giovani, di accedere a consistenti risorse finanziarie messe a disposizione dall’Unione Europea e dalla Regione. Ad introdurre i lavori venerdì sera è stato il sindaco Giuseppe Cunsolo che ha voluto ed organizzato questa iniziativa. Felice Genovese, presidente dell’Ordine Provinciale Dottori Agronomi e Forestali, ha illustrato tutte le varie misure e opportunità offerte dal Psr, evidenziando la necessità anche di promuovere l’associazionismo tra piccoli produttori e il fatto che alcune misure sono particolarmente “ adatte” al territorio della  Valle Alcantara. Giacomo D’Arrigo, Direttore Generale Agenzia Nazionale per i Giovani invece ha sottolineato le opportunità offerte dall’Agenzia da lui presieduta e la necessità di dare maggiore comunicazione circa le opportunità che il nuovo Psr offre ai giovani, rilevando che nel passato non vi è stata  adeguata comunicazione circa le possibilità offerte dal precedente Psr, ovvero il Piano di Sviluppo Rurale. Il deputato all’Ars Filippo Panarello ha illustrato il ruolo fin qui svolto dalla Regione, evidenziane le criticità ma  anche impegni ben precisi affinché stavolta la Sicilia possa maggiormente beneficiare dei fondi previsti nel Psr. Diversi e tutti  interessanti gli interventi degli altri relatori, come  Emanuela Giglia per  Ufficio di Gabinetto, Assessorato Regionale Agricoltura, Salvatore Bottari, dirigente dell’Ufficio Servizi Agricoltura di Messina, Giovanni Cavallaro, dirigente Ufficio Servizio per il Territorio di  Messina. Presenti al dibattito e che hanno dato il loro contributo diversi altri rappresentanti istituzionali presenti, come il Commissario straordinario dell’Ente Parco Alcantara Giuseppe Morano. Forestazione, imprenditoria agricola, turismo rurale, servizi innovativi in agricoltura, interventi a difesa del dissesto idrogeologico, sono solo alcune delle misure previste e i cui bandi pubblici permetteranno ad enti pubblici, imprenditori o giovani che vogliano diventare imprenditori in questi settori, potranno beneficiarne. Un incontro positivo che è servito a focalizzare l’importanza del Piano di Sviluppo Rurale in un contesto territoriale come l’Alcantara, e che potrebbe dare un input significativo allo sviluppo comprensoriale da più parti auspicato anche per evitare l’abbandono di questi piccoli centri.