MISTERBIANCO – Beni confiscati alla mafia
Oggi alle ore 11,00, nella Sala Giunta della Residenza Comunale di Via S. Antonio Abate n. 3, si terrà la “Cerimonia di Consegna” alla Società ENERG-ETICA COOPERATIVA SOCIALE, di n. 4 Beni immobili confiscati alla criminalità organizzata, siti in territorio di Misterbianco in Contrada Vazzano. L’Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la Destinazione dei Beni confiscati alla Criminalità Organizzata ha trasferito al patrimonio indisponibile del Comune i terreni nel 2009 con l’obbligo di riutilizzarli, attraverso la concessione in uso a terzi, per finalità sociali. Dopo l’approvazione nel 2015 da parte del Consiglio comunale del Regolamento per l’affidamento in concessione dei beni confiscati alla criminalità organizzata, l’ufficio Patrimonio dell’Ente ha predisposto una procedura di evidenza pubblica per la concessione in uso gratuito dei terreni, dalla quale è risultata aggiudicataria la Società COOPERATIVA SOCIALE ENERG-ETICA CATANIA.
Il concessionario avrà il compito del recupero dei beni per la realizzazione delle seguenti attività attività:
Percorsi di orticoltura sociale rivolti a soggetti con disabilità
Laboratorio di pet therapy rivolti a soggetti con disabilità
Orto didattico e biofattoria sociale con percorso formativo per formatori
Percorsi di alternanza scuola- lavoro
Attività rivolte ad ex detenuti.
Per le attività rivolte all’inserimento sociale e lavorativo dei detenuti, il Comune ha già aderito, in qualità di partner , al progetto “Il Gale…orto”, ritenendolo coerente con le finalità progettuali approvate e destinate al recupero pisco-sociale dei detenuti tossicodipendenti. “Abbiamo voluto chiamare questi luoghi ‘Colline della legalità’ – hanno dichiarato il sindaco Nino Di Guardo e l’assessore ai Servizi sociali Marco Corsaro – poiché da oggi, una volta strappate alle organizzazioni mafiose, rappresentano la vittoria della Stato e della legge oltre ad una opportunità di sviluppo lavorativo e territoriale.” I terreni, quattro in tutto per un totale di 12.300 metri quadri, con annessi due fabbricati rurali di 20 e 59 metri quadri, saranno concessi in uso gratuito per 10 anni.