GIARDINI NAXOS – La città degli eventi….impossibili

Una città senza eventi. Una città senza strutture per eventi. Strano destino quello della città turistica ionica. Le colpe? Difficile dirlo, ma certamente è un percorso tracciato negli ultimi 20 anni da chi ha direttamente amministrato,  o indirettamente, la città. Poco più di 7000 posti letto ed una vocazione turistica internazionale, attestata dalle presenze.  Qualche festa patronale, qualche evento estivo per animare le serate, qualche iniziativa culturale. Tutto qui, ma fuori dai cartelloni degli eventi importanti. Giardini Naxos oggi non ha neanche le strutture per poter ospitare eventi di un certo rilievo. Il Palanaxos dopo un primo periodo di attività si ritrova chiuso e non sembra ci siano progetti o interessi a rilanciarlo. Dichiarazioni d’intenti in campagna elettorale o anche dopo, anche recentemente, che però non sono servite a trovare soluzioni. I pochi tentativi di darlo in gestione non hanno dato i risultati sperati.  Risultato il Palanaxos è ancora chiuso. Ed il Teatro Nuovo alle spalle dell’area archeologica?  Oggi è una struttura metallica arruginita, tra le sterpaglie, un monumento  all’aperto abbandonato in piena zona turistica.Le ultime notizie sull’utilizzo di questa struttura risalgono a diversi anni fa, con eventi che non sempre hanno attirato il pubblico delle grandi occasioni. E il Palatenda San Giovanni? Abbandonato, naufragato pure l’ultimo tentativo di una associazione locale di rilanciarlo partecipando ad un bando. Il cine teatro comunale  Rosina Anselmi? Altro capitolo, altra struttura che purtroppo non si riesce ad utilizzare e rimasta chiusa già da anni. Giardini Naxos insomma non sembra  avere “fortuna” con queste strutture dedicate agli eventi. Un destino tracciato o mancanza di programmazione adeguata nell’ultimo ventennio?Possibile che realtà meno importanti turisticamente abbiano strutture funzionali e cicli di manifestazioni importanti a livello nazionale ed internazionale e qui invece sembrano utopie? Perchè gli imprenditori non sono interessati ad investire qui o gestire strutture come il Palanaxos? Perchè tutti i palazzetti dello sport in qualunque altra città  funzionano regolarmente riuscendo  a superare le mille difficoltà che si incontrano? Tanti interrogativi che finora la politica e gli amministratori non sono riusciti a chiarire. Eppure in una realtà turistica, che per presenze è seconda solo a Taormina, riesce difficile a darsi delle risposte. Quest’anno peraltro il lungomare di Giardini Naxos sarà quasi certamente caratterizzato anche dalla chiusura del Lido di Naxos, struttura privata ma  uno dei più estesi stabilimenti balneari della città, che ospitava anche eventi importanti, sopratutto di carattere sportivo. Inutile parlare e prospettare nuovi bandi di affidamento se già nel passato sono andati a vuoto, forse occorre rivedere il tutto, ipotizzare delle partnership pubblico-privato, altrimenti il territorio continuerà a restare con quei ” monumenti” abbandonati (Palanaxos, teatro Nuovo, Palatenda San Giovanni), mentre i privati, anche se pochi, continuano a gestire una sorta di monopolio nel turismo congressuale, ad esempio.