21 Novembre 2024

La Sicilia punta molto sul turismo religioso. I progetti di Barbagallo e i Cammini di Fede già fruibili

img_0342Nel Santuario di San Francesco di Paola “sancita” una stretta collaborazione tra la Calabria e la Sicilia, partendo proprio dal turismo religioso. In queste ore i rappresentanti istituzionali delle 2 Regioni hanno focalizzato alcune tematiche che affronteranno insieme e che non riguardano solo il turismo, ma anche altri settori, come il nodo trasporti nell’area dello Stretto di Messina. L’Assessore Regionale Anthony Barbagallo è arrivato di buon mattino al santuario, per il convegno di apertura di Aurea, la Borsa del Turismo e delle aree protette. Con lui ci soffermiamo a lungo su alcuni progetti che sta portando avanti. Insieme all’assessore regionale diversi componenti del suo staff, come Fatuzzo, Scaffidi, alcuni rappresentanti che collaborano con la Diocesi di Acireale come Anna Musmeci che collabora anche con la Regione proprio per diverse iniziative sul turismo religioso . Giro d’Italia in Sicilia, enoturismo, l’Enoteca Regionale per la Sicilia Orientale, i Borghi più belli d’Italia e il fatto che Castiglione di Sicilia, in provincia di Catania, quest’anno è in gara per il programma “Kilimangiaro su Rai 3”, le feste patronali e le devozioni in alcune località dell’isola, il santuario di Tindari, Monreale, sono alcuni degli argomenti affrontati con la redazione di taorminaweb.it.  Per l’occasione un video e diverse pubblicazioni cartacee hanno evidenziato la nostra ricca e variegata offerta turistica. Una in particolare ha colpito la nostra attenzione: quella dedicata ai dolciumi  speciali che si fanno in occasione di feste religiose e devozionali in varie città siciliane. Ma per ritornare al turismo religioso più in generale , sono diverse le iniziative in cantiere, che vanno oltre i 13 percorsi di fede già presentati tra luoghi di culto, tradizioni e feste patronali. Dallo staff di collaboratori dell’assessore Barbagallo apprendiamo pure che per il 2017 sarà lanciato l’itinerario bizantino, che partendo da Taormina, risalirà la Valle dell’Alcantara, per toccare pure Castiglione di Sicilia e la Cuba Bizantina, e giungere poi a Randazzo.sam_2800

“Destagionalizzeremo il turismo in Sicilia puntando sugli itinerari religiosi sul quale abbiamo investito circa due milioni di euro per intercettare un target internazionale legato al turismo di fede che nella nostra isola, nel biennio 2014-15, e’ aumentato del 52 per cento e che e’ destinato a crescere”. Lo ha dichiarato lo stesso assessore al Turismo, Sport e Spettacolo, Anthony Barbagallo,  oggi nel suo intervento istituzionale al convegno di apertura  a Paola di “Aurea 2016”, la “Borsa del Turismo Religioso e delle Aree Protette. “Una crescita significativa – ha aggiunto Barbagallo – che vogliamo potenziare attraverso la qualita’ dell’offerta, abbiamo infatti gia’ previsto tredici itinerari di fede di fortissimo richiamo come la festa di Sant’Agata (Catania), di Santa Lucia (Siracusa), il cammino di fede di Santa Rosalia (Palermo) e la festa di San Calogero (Agrigento), quello di Sant’Alfio sull’Etna che tocca pure località come Messina, Taormina, Lentini.  Sono stati confezionati dei pacchetti-vacanza ispirati alla religione e alla natura che saranno proposti e venduti a bayer italiani e stranieri specializzati sul turismo religioso e naturalistico, un settore che nel nostro paese vale gia’ 2,5 milioni di euro e di cui pensiamo di raggiungere almeno il quindici per cento”.

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