FRANCAVILLA SICILIA – Cedere o non cedere all’Enel la distribuzione dell’energia elettrica?
Stimare il valore della “Azienda” Elettrica Comunale per una completa e definitiva cessione all’Enel. Problematica vecchia ma sempre di grande attualità, per una procedura certamente non facile ma che resta in sospeso da decenni interessando le amministrazioni dell’ultimo ventennio. La Giunta Comunale ha approvato una delibera con la quale si decide di dare l’incarico di consulenza ad un soggetto esterno alla municipalità, quest’ultima priva di figure professionali in grado di stimare nei dettagli l’operazione, cioè il valore economico- finanziario dell’attività ma impossibilitato a valutare anche gli aspetti procedurali e legali dell’operazione. Per far ciò è stata impegnata la somma di circa 25 mila euro. L’esperto esterno o il pool di esperti che saranno incaricati avranno il compito di assistere il Comune francavillese in questa difficile e certamente non immediata, operazione di cessione del servizio di distribuzione di energia elettrica all’Enel. Ricordiamo che Francavilla e Castiglione di Sicilia sono tra i pochi comuni in Italia ad avere avuto questo privilegio della gestione diretta dell’energia elettrica, privilegio derivante dal fatto che in questo territorio erano sorte le prime centrali idroelettriche in Sicilia. Se negli anni passati questo privilegio era una sorta di gallina dalle uova d’oro perché permetteva di gestire ed incassare direttamente dagli utenti le somme per i consumi di energia elettrica, purtroppo nel tempo si è rivelata una sorta di zavorra in quanto i costi di gestione diventavano sempre più alti, aumentavano gli utenti morosi , ecc. L’Enel in questo caso non sempre pare sia stata motivata ad acquisire il pacchetto Francavilla , ovvero impianti e utenti (… molti dei quali morosi), ma la delibera di questi giorni conferma che le trattative sono in corso, almeno sembra. Anni fa l’Enel sembrava seriamente intenzionata ma negli ultimi anni non sembra proprio. Vedremo l’evolversi della situazione, che peraltro già nel passato ha visto incontri, proposte, riunioni a Roma, ecc.
