22 Novembre 2024

BRONTE – 10 imprese partecipanti al nuovo bando per l’aggiudicazione dei 16 lotti della zona artigianale

palazzo_municipale BRONTE   Il sindaco Graziano Calanna ha già costituito la commissione esaminatrice, che il 18 dovrebbe riunirsi per stilare la graduatoria.  “Abbiamo – ha affermato il dirigente dell’ufficio tecnico, ing. Salvatore Caudullo, già chiesto ad alcune delle ditte partecipanti eventuali documenti da integrare. Appena abbiamo tutto verificheremo l’idoneità dei richiedenti e stileremo la graduatoria, procedendo poi all’assegnazione”. Per il sindaco, Graziano Calanna, l’assegnazione dei lotti non solo darà impulso all’economia della cittadina, creando posti di lavoro, ma chiuderà un iter burocratico particolarmente burrascoso. Il bando, infatti, era stato pubblicato nell’aprile del 2015 dalla precedente Amministrazione e vi avevano partecipato più di 20 ditte. Ma il sindaco Graziano Calanna, appena insediato, ha ritenuto di doverlo annullare. “Il vecchio bando – ci spiega – non prevedeva alcun divieto di collegamento fra i soggetti che si aggiudicano i lotti. Questo significava che un imprenditore poteva tranquillamente acquistarli tutti partecipando con società diverse, intestate magari a familiari. E questo per me non è giusto.  Un amministratore deve garantire i servizi pubblici ad un ventaglio più ampio possibile di cittadini, evitando ogni forma di monopolio. Di conseguenza – spiega – con il nuovo bando abbiamo fatto in modo di evitare questo rischio.

Il nuovo bando comunque ha permesso agli artigiani di richiedere più lotti. “Ma hanno dovuto dichiararlo ufficialmente – ha ribadito Calanna – e presentare il piano di impresa, specificando il numero di lavoratori che intendevano occupare. Ritengo, infatti, che non ci potrà essere sviluppo senza la creazione di nuovi posti di lavoro. Spero – conclude – che fra coloro che si aggiudicheranno i lotti ci siano tanti giovani e tanti brontesi. Il loro successo imprenditoriale sarà utile per la diffusione del benessere, a beneficio dell’intera collettività”.