CESARO’ (Me) – Scoprire il paese con gli alunni che fanno da guide turistiche
Michele La Rosa– Interessante iniziativa di promozione turistica, rendendo protagonisti coloro che rappresentano il futuro del loro stesso territorio. Alunni che diventano guide turistiche per contribuire a far conoscere i Nebrodi ed in questo caso il loro paese natio. E’ quanto avviene già da tempo con i ragazzi della scuola secondaria di primo grado che sono impegnati in un progetto di recupero della tradizioni locali. Il progetto prevede la creazione di gruppi di mini guide che nelle giornate di eventi, così come successo nei due scorsi weekend della “Sagra del suino nero e dei funghi porcini dei Nebrodi” guidano i turisti dando informazioni dettagliate sui vari monumenti cittadini, sul museo, sul territorio con informazioni date anche in inglese, con quelle nozioni scolastiche apprese in aula. L’iniziativa , che è coordinata dalla professoressa Rosa Davoli, responsabile del “progetto mini guide”, già vicesindaco nella precedente amministrazione guidata sempre dal sindaco Salvatore Cali, ed attuale consigliere comunale, ha organizzato le mini guide in modo da avere un tour vero e proprio per far conoscere Cesarò : si parte con la visita al museo, poi il percorso raggiunge i luoghi di interesse storico e culturale del paese, come i ruderi del castello del Duca Colonna di Cesarò, la chiesa Madre, chiesa del Rosario, chiesa del santo patrono San Calogero e Palazzo Zito ovviamente. Carmelo Belfiore , dirigente dell’istituto comprensivo “Don Luigi Sturzo “, ha sempre sostenuto le attività di valorizzazione del territorio, trasmettendo anche agli alunni la passione per scoprire e valorizzare il territorio di appartenenza, attraverso anche la sinergia con l’amministrazione locale , da tempo impegnata su questo fronte ci dice Antonio Saraniti, assessore al turismo e vicesindaco, attualmente impegnato su più fronti proprio per un progetto più articolato di sviluppo turistico locale. Dalla scuola parte quindi l’importante azione di sensibilizzazione ad amare il proprio territorio diventando protagonisti e promotori delle bellezze storiche e paesaggistiche del proprio paese. Un progetto che va oltre le semplici finalità didattiche,trasmettendo agli stessi alunni l’amore per l’ambiente in cui vivono e la voglia di valorizzarlo,scoprirlo,conoscerlo. Un entusiasmo che le giovanissime aspiranti guide turistiche hanno dimostrato durante la Sagra sia accompagnando i visitatori in giro, sia fornendo informazioni e brochure nell’info point allestito presso la villa Aldo Moro.