MONTEVAGO TERME (Ag) – Turismo termale in Sicilia,la scommessa per il futuro
Michele La Rosa -Anche Montevago tra i comuni siciliani che vanno ad aggiungere la parola Terme alla propria denominazione applicando la nuova legge regionale varata nelle scorse settimane all’Ars per i comuni sede di insediamenti o bacini termali. In Sicilia con questa denomizione vi sono gia’ Ali’ Terme e Terme Vigliatore (quest’ultimo con la frazione di Castroreale Terme). La delibera consiliare che varia la denominazione del comune in Montevago Terme è stata approvata ieri dal consiglio comunale. “Riteniamo fondamentale la valorizzazione delle terme per il rilancio del turismo nel nostro territorio in considerazione del fatto – ha detto il sindaco Margherita La Rocca Ruvolo – che sono sempre di più i turisti attratti da itinerari legati alla natura e al benessere. Il termalismo rappresenta una grande opportunità per Montevago e per la zona del Belìce, dove l’offerta turistica termale si integra perfettamente con le altre peculiarità dei territorio: dal patrimonio culturale e ambientale alle eccellenze enogastronomiche”.
Montevago Terme fa parte dell’Associazione Nazionale Comuni Termali (Ancot) che conta 46 comuni che rappresentano una parte importante del termalismo italiano, che vede associati pure i centri siciliani di Ali’ Terme e Termini Imerese. La notizia riaccende i riflettori sul termalismo siciliano che un tempo vedeva pure Acireale e Sciacca tra i poli piu’ importanti, senza scordarci che ci sono pure Calatafimi Segesta, Castellammare del Golfo, Geraci Siculo, Lipari, Sclafani Bagni, oltre quelli citati prima e che vantano la presenza di acque minerali ed impianti termali.Purtroppo malgrado i tentativi di creare un circuito termale siciliano, o le iniziative di rilancio, non ci sono ancora traguardi significativi tali da incrementare i flussi turistici in questo comparto, alcune strutture risultano chiuse.