LIPARI – Turismo : Pappalardo apre subito il confronto
A due giorni di distanza dalla nota pubblicata dagli operatori turistici delle isole minori, la telefonata dell’Assessore Pappalardo con la quale preannuncia una serie di incontri – uno dedicato alle isole – tesi a chiarire ed illustrare le politiche turistiche regionali, nell’ambito delle quali le isole minori trovano una collocazione ben precisa. Venerdì scorso, gli operatori turistici delle piccole isole siciliane – ATA Isole Egadi (Pres. Nino Mazzara), Federalberghi Isole Eolie (Pres. Christian Del Bono), Federalberghi Isole Pelagie (Pres. Giandamiano Lombardo), Pantelleria Islands (Dir. Fabio Casano) e Visit Ustica (Pres. Elisabetta Iorio) – aderenti a Federalberghi Isole Minori della Sicilia avevano ritenuto di formulare un appello al Presidente Musumeci, affinché con l’Assessore Pappalardo, si potesse mettere in piedi una task force per una pianificazione a medio-lungo termine dello sviluppo turistico siciliano.
L’obiettivo, auspicato dagli operatori del settore, è quello di dare centralità al comparto turistico, coinvolgendo gli stakeholders, definendone la governance e sfruttando tutte le sinergie possibili con gli altri assessorati a questo inevitabilmente collegati: Beni Culturali, Territorio e Ambiente, Attività Produttive, Agricoltura e Pesca, Infrastrutture e Trasporti e Programmazione.
“Apprezziamo la disponibilità, la volontà e la prontezza dell’Assessore Pappalardo, il quale ci ha già anticipato in sintesi una serie di importanti iniziative del suo assessorato, ha dichiarato Christian Del Bono, Presidente di Federalberghi Isole Minori della Sicilia. Gli riconosciamo, sin dalla nomina, di essersi speso per cercare di far percepire la presenza e l’interesse della Regione Sicilia sia a livello nazionale che internazionale. Adesso, conclude Del Bono, con il pieno supporto del Presidente Musumeci, si tratta di fare il salto di qualità della pianificazione e della continuità alla quale, con la girandola di assessori del governo Crocetta, non si era potuto lavorare in modo risolutivo. Porteremo, pertanto, sul tavolo le nostre proposte. I tempi, la concorrenza, i mercati e, soprattutto, le nostre enormi potenzialità ci impongono azioni concrete e tempi e risorse certe sia sul versante della promozione turistica che su quello dei collegamenti e dell’infrastrutturazione, elementi cruciali per una strategia a medio-lungo termine”.