ETNA – Il Tour dei Vini, con la Ferrovia Circumetnea tra cantine, borghi storici….e sapori
MICHELE LA ROSA – La “Strada del Vino e dei Sapori dell’Etna” ha presentato ufficialmente il tour delle cantine con la Ferrovia Circumetnea, iniziativa che vede coinvolto pure il Gal Terre dell’Etna e dell’Alcantara. La presentazione è avvenuta ieri sera a Piedimonte Etneo, presso il Talè restaurant, alla presenza di operatori turistici, imprenditori del settore vitivinicolo, giornalisti, ecc. Una occasione per presentare anche altre iniziative in corso o in programma. Ad illustrare il Tour del Treno dei vini dell’Etna è stata Gina Russo, presidente della Strada del Vino, insieme al direttore Marika Mannino. Federica Eccel invece ha illustrato il progetto ” Crossing Etna” che in autunno prevede un educational tour con il coinvolgimento di giornalisti e tour operator stranieri al fine di promuovere veri e propri pacchetti turistici con le cantine, ristoranti, strutture ricettive e il territorio etneo . Alberto Falcone si è soffermato sul progetto Etna Ambiente, dove attraverso una “app” i cittadini potranno segnalare col proprio cellulare eventuali microdiscariche o situazioni di degrado dove poi la Strada del Vino si farà portavoce presso gli enti di riferimento per farle rimuovere. Fin qui gli obiettivi che l’Associazione si pone, ma ritorniamo al Tour dei Vini dell’Etna e alle novità presentate per l’edizione 2019. Il Tour è previsto due giorni a settimana, il giovedì e sabato, con partenza della littorina Fce da Riposto, ma possibilità di salire pure a Piedimonte Etneo e proseguire quindi fino a Randazzo con il trenino. Da qui poi il tour continua col bus per raggiungere due cantine e per visitare, in base al programma della giornata, Randazzo o Castiglione di Sicilia. L’iniziativa va a occupare quasi l’intera giornata. Costo del biglietto e servizi annessi 80 euro, con riduzione per gruppi e/o bambini. Un ruolo determinante lo svolgerà la Ferrovia Circumetnea, difatti presenti all’incontro c’erano pure Salvatore Fiore, direttore generale, e Sebastiano Gentile direttore d’esercizio della FCE, ai quali diversi operatori turistici di Catania hanno evidenziato e proposto l’idea di far partire dei bus navetta direttamente dalla città etnea per raggiungere Riposto e quindi agevolare i turisti che soggiornano a Catania e che vogliono effettuare il Tour dei Vini, mentre Agata Romeo di Case Perrotta (Sant’Alfio) ha già previsto dei servizi di transfer con minibus per portare i clienti dalla struttura ricettiva alla stazione della FCE a Piedimonte Etneo. Altri suggerimenti sono giunti pure da Mario Bevacqua, presidente emerito di Uftaa (la Federazione internazionale degli Agenti di Viaggio), il quale ha invitato tutti ad ipotizzare un treno con dei collegamenti “istituzionalizzati”, ovvero non iniziative periodiche bensì una sorta di servizio permanente. Sono 15 le cantine coinvolte inquesta edizione : Firriato Cavanera Etnea , Cottanera, Terrazze dell’Etna, Scilio, Fischetti, Cantine Russo, Tenute di Fessina, Destro, Vivera, Madaudo, Palmento Costanzo, Al-Qantarah, Antichi Vinai, Tornatore, Tenuta Tascante. La littorina della Circum è già pronta per risalire i versanti etnei, tra caselli, vigne, noccioleti, antichi casali e palazzi nobiliari , attraversando in alcuni casi le cantine coinvolte nel Tour e raggiungendo quelle contrade che caratterizzano i nomi di molti dei vini etnei conosciuti nel mondo.