TAORMINA – All’Odeon il duo Carla Aventaggiato e Maurizio Matarrese.
Per la programmazione Autunno all’Odeon organizzata dalla Fondazione Taormina Arte Sicilia non poteva mancare l’appuntamento con l’Orchestra a plettro Città di Taormina. Fiore all’occhiello della città l’orchestra è stata fondata agli inizi del 1900 da alcuni musicisti taorminesi e si è evoluta lungo il corso degli anni diventando una realtà stabile richiesta in tutto il mondo. Sabato 5 ottobre l’Orchestra a Plettro Città di Taormina, diretta dal Maestro Antonino Pellitteri, dopo il successo dello scorso anno, suonerà i grandi classici del suo repertorio. In un immaginario viaggio musicale tra classico e moderno, tradizionale e contemporaneo, lo spettatore, accanto alle note del celebre Intermezzo tratto della ‘Cavalleria rusticana’ di Mascagni, potrà ascoltare alcune delle più belle colonne sonore scritte da compositori come Ennio Morricone. Alle antiche e tradizionali romanze siciliane si alterneranno nuove composizioni di autori siciliani contemporanei. Tra i brani in programma anche una composizione del musicista taorminese Pancrazio Gulotta scritta nel 1961 appositamente per l’Orchestra a plettro Città di Taormina. In programma inoltre musiche di Sollima, Incudine e Pullara, compositori siciliani contemporanei ma anche la celebre mattinata siciliana E vui durmiti ancora e celebri canzoni della tradizione partenopea. Per la prima volta insieme all’ Orchestra la voce straordinaria del Soprano Francesca Adamo Sollima.
Domenica 6 ottobre è la volta del duo Carla Aventaggiato e Maurizio Matarrese coppia di pianisti estremamente dotati dal punto di vista strumentale sorretti da una sensibilità particolare. Entrambi sono docenti di pianoforte principale presso il Conservatorio ” N. Piccinni ” di Bari e svolgono attività concertistica sia da solisti che in duo pianistico che li porta a tenere concerti in diverse città italiane ed estere. Si dedicano in particolare a pagine musicali a lungo tempo dimenticate, allargando così in maniera significativa il repertorio. La ricerca di composizioni per pianoforte a quattro mani ha permesso di scoprire inaspettatamente una copiosa letteratura, in parte del tutto sconosciuta. Il Duo Aventaggiato-Matarrese eseguirà a quattro mani musiche di Debussy Ravel e Faurè in collaborazione con Associazione Musicale Almoetia.
La settimana dopo il programma Autunno all’Odeon subirà una piccola modifica giovedì 10 ottobre lo spettacolo unico nel suo genere Note dall’Inferno – Dante in jazz con Gigi Borruso, musiche di Diego Spitaleri e Fabio Lannino, Intervista a Dante di Gery Palazzotto e venerdì 11 ottobre invece il concerto Tribute to Diane Schuur, Lucy Garcia alla voce, Fabrizio Giambanco alla batteria, Diego Spitaleri al piano e Fabio Lannino al contrabasso e basso elettrico.
L’Odeon è uno spazio storico nel cuore di Taormina che ritorna alla sua naturale destinazione di rappresentazioni musicali, teatrali e letterarie grazie al Parco Archeologico Naxos-Taormina. La stagione Autunno all’Odeon è sostenuta dagli Assessorati Regionali Turismo, Sport e Spettacolo, Beni Culturali e dal Comune di Taormina e continua questa settimana con un ricco programma di concerti