TAORMINA – Presentazione del libro “L’albatro” di Simona Lo Iacono
Organizzato
da BCsicilia e dal Comune di Taormina si
terrà venerdì 20 dicembre 2019 alla ore 17,00 al Palazzo Duchi di Santo
Stefano in via Vico Spuches a
Taormina, la
presentazione del libro “L’albatro” di Simona Lo Iacono.
Dopo l’introduzione di Francesca Gullotta, Assessore comunale alla Cultura
e di Alfonso Lo Cascio, Presidente regionale BCsicilia, è previsto l’intervento di Maria Antonietta Ferraloro, Docente e
saggista. All’incontro sarà presente
l’Autrice.
Il libro
“L’albatro” Neri Pozza , 2019. Nato a Palermo nel 1896, da una nobile famiglia
siciliana, Giuseppe Tomasi di Lampedusa è un bambino solitario, uno di quelli
che preferiscono «le cose alle persone» e che rifuggono la compagnia. Un
giorno, dal nulla, nella sua vita arriva Antonno: un bambino bizzarro, «tutto
al contrario»: se sfoglia un libro comincia dall’ultima pagina, se vuole andare
avanti cammina all’indietro e conta al contrario, provando una infinità pietà
per gli zeri.
Per tutto il tempo della loro
convivenza non c’è verso di fargli iniziare la settimana di lunedì o di
togliergli dalla testa che si nasce morendo. Eppure Antonno, «l’albatro», come
lui stesso si definirà (tenacissimo, l’albatro non abbandona il capitano
nemmeno nella disgrazia) è l’unico spiraglio di luce in un’esistenza altrimenti
buia e solitaria, l’unica compagnia di un bambino che vede e sente più degli
altri, dotato di una sensibilità particolare, che lo porterà un giorno a
diventare uno dei più grandi scrittori del Novecento. Ma all’improvviso, così
come è arrivato, Antonno svanisce.
Divenuto adulto, Giuseppe partecipa
alla guerra del 1915-18 come ufficiale, rimanendo nell’esercito fino al 1925;
dopodiché si ritira a vita privata, viaggiando e dimorando per lunghi periodi
all’estero, dove si dedica alla stesura di saggi e racconti che non darà alle
stampe. Sarà solo quando metterà mano a una storia che cova dentro di sé da
tempo, e che ha intenzione di intitolare Il Gattopardo, che Antonno tornerà da
lui, e con il suo modo di fare al rovescio accenderà in Giuseppe Tomasi la
consapevolezza che «Se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto
cambi».
Simona Lo Iacono è nata a Siracusa nel 1970, è magistrato e presta
servizio presso il tribunale di Catania. Ha pubblicato diversi racconti e libri
e vinto concorsi letterari di poesia e
narrativa. Nel 2016 ha pubblicato il romanzo Le streghe di Lenzavacche
(Edizioni E/O), selezionato tra i dodici finalisti del Premio Strega. Nel 2017,
ha pubblicato Il Morso (Neri Pozza), vincitore del Premio Recalmare- Sciascia.