30 Ottobre 2024

CATANIA – Un corso di aggiornamento teologico-pastorale per le guide turistiche

Un corso di teologia e pastorale per le guide turistiche siciliane. Due le città dove sarà avviato il corso, in modo da consentire la frequenza agli operatori di tutta la regione: Catania e Palermo. Articolato in otto lezioni di tre ore ciascuna il corso di aggiornamento è proposto dalla Conferenza episcopale siciliana e quella italiana, insieme con gli assessorati ai Beni culturali e al turismo della Regione siciliana, lo Studio teologico San Paolo di Catania e la Pontificia Facoltà teologica di Sicilia. Previste lezioni di specialisti del settore – docenti, funzionari dell’Assessorato regionale per i Beni culturali ed anche il direttore dell’Ufficio Cei per il Turismo, don Gionatan De Marco – sui beni culturali intesi come tali e sulla lettura teologica e pastorale che di essi si può operare. Sarà illustrato pure il Parco culturale ecclesiale, progetto sul quale sia la Cesi che la Regione stanno lavorando insieme da tempo. A chiudere il percorso formativo, il mese prossimo, sarà una giornata di laboratorio.
“I beni culturali saranno visti, presentati e raccontati conoscendo e comprendendo quello per cui sono stati realizzati. Monumenti, opere d’arte e beni ecclesiali, infatti – spiega don Roberto Fucile, direttore dell’Ufficio per il Tempo libero, turismo e sport della Cesi –, non sono solo esempio di arte e di bellezza, talvolta anche notevole e straordinaria, ma contengono un messaggio cristiano e hanno una valenza evangelizzatrice che occorre tenere presente perché la loro fruizione sia completa e fedele”. Il percorso formativo è stato formulato con il contributo delle associazioni delle guide turistiche siciliane ed è stato definito da mons. Antonino Raspanti, vescovo di Acireale e delegato per il Turismo per la Conferenza episcopale siciliana, “una buona occasione di collaborazione per migliore l’offerta”. La prima lezione a Catania si svolgerà mercoledì 15 gennaio, mentre a Palermo il corso avrà inizio la settimana successiva. (fonte AGENSIR)