22 Novembre 2024

CALTAGIRONE (Ct) – Da giugno decolla Aerolinee Siciliane

MICHELE LA ROSA – Fino a qualche giorno fa sembrava utopia. Eppure nel giro di poche settimane si è giunti all’atto costitutivo. La Sicilia in pochi mesi avrà di nuovo una compagnia aerea. C’è entusiasmo e fermento intorno a tutto ciò. Sabato pomeriggio nella città della ceramica è partito un progetto imprenditoriale ambizioso, coinvolgendo imprenditori ma anche piccoli risparmiatori. Firmato l’atto costitutivo della neo società Aerolinee Siciliane. Fino a ieri era una idea ed una pagina facebook. Una grande scommessa circondata da molto entusiasmo e che punta molto sull’azionarato diffuso. Promotore di questa nuova scommessa imprenditoriale è Luigi Crispino, colui che negli anni ’90 creò pure la Air Sicilia . ” Regalatevi un sogno, credeteci, è un qualcosa che dobbiamo fare per i nostri figli, nipoti, per la nostra Sicilia “- ha esordito Luigi Crispino rivolgendosi ai tanti presenti giunti da tutta la Sicilia. Con queste formalità da domani si parte per avviare tutte le altre procedure, ma anche per raccogliere altri fondi, sia piccoli azionisti che grossi investitori, ma si parte. Certo ci si chiede già la politica che posizione prenderà di fronte a questo progetto imprenditoriale, così come la Regione che fino a poche settimane fa ipotizzava un progetto simile. E le altre compagnie? Il mercato degli azionisti? Vedremo, fatto sta che c’è entusiasmo intorno ad Aerolinee Siciliane e anche durante la firma dell’atto costitutivo sono giunte email e messaggi di persone ed imprenditori che vogliono investire in tale direzione e far parte della società. Ma vediamo la cronaca che ha portato sabato pomeriggio alla costituzione ufficiale della compagnia. A parte gli imprenditori e piccoli risparmiatori in sala presenti pure alcuni amministratori comunali di vari centri, come :Giuseppe Purpora, sindaco di Grammichele;Dania Papa, assessore al turismo di Castiglione di Sicilia;Alfio Cannavò assessore allo sviluppo economico di Gravina di Catania.

Una festa dell’economia e dell’aviazione civile siciliana. Questo è il clima che gli azionisti hanno respirato a Caltagirone. All’Istituto di Sociologia Luigi Sturzo a Caltagirone, l’assemblea di costituzione di Aerolinee Siciliane SpA . Gli azionisti fondatori sono stati accolti da Luigi Crispino, anima del progetto della nuova compagnia aerea di bandiera dell’isola.  “Abbiamo ribaltato le regole della politica e dell’economia insieme. Per la prima volta in Italia nasce una vera compagnia ad azionariato diffuso, secondo i modelli di successo di aziende come Volkswagen, Google o Amazon. Oggi, possiamo essere soddisfatti di quello che abbiamo fatto e ancora di più lo saremo nel futuro. Oggi diciamo che vogliamo volare e lo faremo.”  Alle ore 14,40, il notaio Mauceri di Catania, ha cominciato la lettura della lista dei soci fondatori di Aerolinee Siciliane ed ha poi proceduto alla lettura dell’atto costitutivo e dello statuto della SpA.

Aerolinee Siciliane è una compagnia aerea che sin dalla sua ideazione si basa sul principio dell’azionariato popolare.Nelle trentadue pagine di statuto si dipanano gli equilibri e i contrappesi statutari. Tre le tipologie di socio: imprese, azionisti individuali e frazionari.Le imprese partecipano con un investimento minimo di diecimila euro, anche se al momento le aziende che hanno aderito hanno scelto un taglio molto più consistente, con centomila euro ciascuna. Gli azionisti individuali invece hanno sottoscritto un minimo di duemila euro, anche se nel corso della lettura dell’atto costitutivo in tanti hanno scelto tagli più consistenti, fino a cinquemila euro ciascuno. Gli azionisti frazionari sono la terza categoria che partecipa agli organi della SpA attraverso una cooperativa di piccoli azionisti. Ogni categoria è rappresentata nel consiglio di sorveglianza, che il massimo organo societario. A completare i cinque manager di questa governance, ci sono un consigliere indipendente, richiesto dalle norme civilistiche, e il rappresentante di una speciale fondazione creata da Luigi Crispino e la sua famiglia, intitolata a Air Sicilia. Il compito della fondazione sarà quello di vigilare sulla integrità della filosofia di questa particolare impresa aerea, già definita impresa capace di esprimere un liberismo dal valore umano.

L’assemblea ha eletto nel Consiglio di Sorveglianza il presidente Elio Guastella, direttore di SISAC SpA, la più grande impresa di produzione di film plastici per le serre; il vicepresidente Claudio Melchiorre, promotore di Aerolinee Siciliane e manager con una lunga esperienza nel settore della tutela dei consumatori, Stefano Spampinato, cooperatore e dirigente di Confcooperative, Guendalina Lo Monaco, commercialista e revisore dei conti, Aldo Di Benedetto, presidente della cooperativa dei piccoli azionisti, presentato al pubblico come cittadino comune e perfetto rappresentante dei siciliani che lavorano silenziosamente e con grande sacrificio, ogni giorno. L’organo esecutivo è rappresentato dal consiglio di gestione, dove siedono il presidente Luigi Crispino, imprenditore aeronautico e patron di Air Sicilia, Piero Berti, imprenditore nel settore aeronautico (Butterfly Helicopters), Giacomo Guasone, imprenditore nel settore delle forniture sanitarie.

Gli azionisti hanno già interamente versato centosettantatremila euro, mentre il capitale già sottoscritto somma quattrocentomila euro. L’obiettivo è raggiungere i dieci milioni di euro di capitale sociale. La scommessa adesso della neo Aerolinee Siciliane è volare per la prima volta il 14 giugno 2020.