Da Londra un progetto per la rinascita di borghi e centri storici in Sicilia
A Londra presentata ITS for ITALY, l’ultima iniziativa imprenditoriale concepita da i2i (Italians to Italians) il venture capital che da oltre 5 anni investe in imprese di italiani all’estero. Dopo l’esperienza di successo di ITS for Genoa, soggetto di promozione di investimenti sul rilancio del capoluogo ligure, e l’avvio di ITS for Sardinia ed ITS for Sicily, il progetto viene allargato all’intero territorio nazionale e al recupero sostenibile del nostro Paese. ITS ha già concluso con 7 comuni italiani, ed una pipeline di ulteriori 10 per il prossimo trimestre, un accordo per l’investimento in non meno di 30 unità abitative per ogni comune cui sommare un insieme di strumenti di sostegno alle micro imprese di giovani locali.
Il fine è quello di attrarre nuovi residenti dall’estero, stranieri o gli stessi italiani di ritorno. Nuovi residenti che, tra l’altro, beneficerebbero di importanti esenzioni fiscali (fino al 90%). I comuni sono stati selezionati in base alla disponibilità dell’amministrazione pubblica a semplificare gli iter amministrativi nonchè ad individuare le aree ed i progetti di recupero strategici. I comuni hanno dovuto inoltre dimostrare di avere una predisposizione per sostenibilità ambientale, efficienza energetica, connettività e piani particolareggiati per il recupero degli immobili storici.
E’ ITS for Sicily, la costola operativa per la Sicilia di ITS for Italy, fondata da Matteo Cerri di i2i – Italians to Italians, società londinese di venture capital e da Sebastiano Missineo, imprenditore siciliano e già Assessore Regionale ai BBCC. Hanno già aderito al progetto, i Comuni di Mussomeli (CL), Sambuca di Sicilia (AG), Aragona (AG) e Polizzi Generosa (PA): ITS for Sicily affiancherà i Comuni aderenti nelle attività di rigenerazione, di sviluppo immobiliare, di attrazione di investimenti esteri e di creazione di opportunità residenziali ed imprenditoriali di borghi e centri urbani di eccellenza del territorio siciliano e svilupperà un accordo per l’investimento in non meno di 30 unità abitative per ogni Comune, cui sommare un insieme di strumenti di sostegno alle micro imprese di giovani locali. Almeno altri 4 borghi siciliani, di eccezionale bellezza e fascino hanno già dato la loro approvazione informale per avere una copertura dell’iniziativa distribuita su tutta la Regione.I Comuni sono stati selezionati anche in base alla disponibilità dell’Amministrazione Pubblica locale a semplificare i processi amministrativi e a individuare le aree e i progetti di recupero strategici. I Comuni hanno inoltre dimostrato di avere una predisposizione per attività come sostenibilità ambientale, efficienza energetica, connettività e piani dettagliati per il recupero degli immobili storici. Il fine è quello di attrarre nuovi residenti provenienti dall’estero, stranieri o gli stessi italiani di ritorno in Sicilia. Nuovi residenti che, oltre ad accedere ad immobili economici, da 1 a 100 mila euro, finanziabili grazie a strumenti ideati da ITS for Italy, potranno beneficiare di importanti esenzioni fiscali sul reddito, fino al 90%, cui offrire un ecosistema di accoglienza nella loro nuova residenza. Oltre a questo programma destinato ai comuni, Its ha già previsto, per il 2021, una serie di operazioni per il recupero di Case Cantoniere, Stazioni ferroviarie ed immobili demaniali per costruire un vero e proprio network di percorsi tematici attraverso i territori italiani.“In questo particolare momento, siamo fieri, come gruppo nato all’estero, di poter dare un segnale positivo di grande fiducia per gli investimenti internazionali diretti in Italia – afferma
Matteo Cerri, fondatore di ITS for Italy e CEO di i2i – Italians to Italians -. Investimenti che non sono sempre e soltanto di multinazionali, ma anche di migliaia di persone che hanno un grande amore per l’Italia e sono pronte a mettesi in gioco. In meno di sei mesi siamo riusciti a costruire, grazie ai nostri soci locali, una rete di Amministratori pubblici ed imprenditori locali dotati di grandi qualità e passione. A questo è corrisposto un entusiasmante riscontro con oltre 2000 richieste di partecipazione provenienti da tutto il mondo, in particolare da italiani all’estero, e anche da cittadini inglesi e nord europei, americani ed asiatici. Tra questi, circa un terzo sono pensionati che guardano all’Italia per trasferirvisi definitivamente, ma oltre metà dei richiedenti sono giovani professionisti”.
“E’ una grande occasione di sviluppo per la Sicilia quella offerta oggi dai nostri borghi, in grado di offrire lo stile di vita, il clima, la gastronomia e la rinomata ospitalità di grande fascino per gli investitori stranieri e per chiunque vuole diventare ‘sicilianò – dice Sebastiano Missineo, fondatore di ITS for Sicily -. (fonte ITALPRESS)
(foto non riferita alla notizia, bensì trattasi di Borgo Giuliano tra San Teodoro e Troina, foto d’archivio a cura di Michele La Rosa)