CALATABIANO – Strada da 34 miliardi chiusa, primi interventi
Sono in fase di completamento i lavori, avviati lo scorso 20 febbraio, alla base del I pilone della strada di collegamento tra la S.S. 120 e la S.P. 81, cd “strada da 34 miliardi”, chiusa al traffico veicolare e pedonale, in via precauzionale, lo scorso 9 gennaio.
Data l’urgenza, tali interventi, finalizzati ad evitare il progredire dell’erosione nella fondazione della pila tra le campate M01 ed M02 del viadotto sul torrente Minissale, sono stati immediatamente affidati all’impresa Jonica Soc. Coop di Giarre (Ct), per un importo di € 11.370,40.
Dal sopralluogo, effettuato lo scorso 27 gennaio dai tecnici del Dipartimento Regionale di Protezione Civile, era emerso che il fenomeno di scalzamento, osservato alla base della pila, non destava preoccupazioni per la stabilità dell’opera nel suo complesso, e quindi per la transitabilità del viadotto. Ciò nonostante, secondo il verbale redatto dai tecnici, si rendeva “necessario ed urgente” un intervento finalizzato alla difesa e alla protezione della fondazione della pila al fine di evitare il lento progredire dell’erosione nel tempo ed il suo rapido aggravarsi, specie al verificarsi di fenomeni di piena del torrente Minissale che avrebbero potuto determinare sollecitazioni di natura erosiva localmente intense in corrispondenza della fondazione, in quanto soggetta al deflusso principale della corrente.
“Come espressamente richiesto nella relazione dei tecnici intervenuti sul posto– spiega il sindaco Giuseppe Intelisano – l’ente avrà il compito, una volta terminati i lavori, di effettuare un costante e continuo monitoraggio, con cadenza mensile, e trasmetterà alla Protezione Civile ed al Genio Civile di Catania il report delle attività svolte. Contiamo di poter riaprire l’asse viario ad inizio della prossima settimana e ripristinare così la viabilità dopo settimane di disagi per gli automobilisti”.