Parco dell’Alcantara -Enduristi segnalano microdiscariche, il Parco sollecita verifiche
Michele La Rosa – Enduristi denunciano sui social network inquinamento fiume Alcantara, l’Ente Parco scrive alle Forze dell’Ordine e a tutti gli organi preposti. Il presidente del Parco Fluviale dell’Alcantara, Renato Fichera, a seguito di alcuni post pubblicati da diversi enduristi che lamentano la presenza di micro discariche in varie zone ed evidenziano altre criticità, ha scritto in queste ore al Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri, alla Polizia ambientale della Città Metropolitana di Messina, alla Forestale, ai Sindaci, chiedendo di verificare quanto denunciato sul web. Altro capitolo di una vicenda che vede in “conflitto” peraltro l’Ente Parco e i gruppi di enduristi invitati quest’ultimi a non organizzare gare e raduni nell’area protetta, ma gli amanti delle moto in diverse note hanno smentito di utilizzare percorsi all’interno dell’area del Parco e ribadendo che i problemi della tutela ambientale sono altri, evidenziando il degrado di alcune zone. “Il presidente, in una propria dichiarazione ha voluto sottolineare che va un ringraziamento a quanti si sono prodigati ad effettuare delle giornate ecologiche ed attenzionare le problematiche riscontrate. I responsabili di tali atti criminosi vanno perseguiti senza mezzi termini e l’Ente Parco, preposto alla tutela dell’ambiente, di certo non si fermerà nella propria opera al fine di riportare la liceità con il rispetto da parte di chiunque dell’ambiente. A nulla valgono i presunti “avvertimenti” mediante danneggiamenti, peraltro attenzionati alle Forze dell’Ordine, che ignoti hanno procurato nell’area picnic di Mojo Alcantara ed in altre zone del Parco. Peraltro non riesco a comprendere cosa possa pretendere qualche soggetto a cui lancio un messaggio invitandolo al Parco per la soluzione del problema che eventualmente lo assilla. Di certo, così facendo avrà modo di far sentire le proprie ragioni e, nel rispetto della normativa vigente, richiedere quanto dovuto. La collaborazione delle Guardie Ambientale Volontarie che già giorno 8 febbraio concluderanno il corso con gli esami finali per iniziare la propria attività di vigilanza già ai primi di marzo, saranno un ottimo supporto all’Ente”- scrive ancora il presidente Renato Fichera in una nota diffusa alla stampa.