ROCCELLA VALDEMONE – Per la Sp2 ancora tempi lunghi? Il Comitato protesta
Michele La Rosa – Sembravano imminenti nei mesi scorsi i lavori per ripristinare la viabilità nel tratto franato anni fa a poca distanza dal centro abitato. Invece non è stato così. Tutto ancora fermo. Il Comitato Strade Sicure Etna – Alcantara – Nebrodi presieduto dal prof. Giovanni Di Dio torna alla carica per riaccendere i riflettori sulla Sp2, la strada provinciale che porta a Moio Alcantara, franata dal 2019 e dove una bretella provvisoria consente, con difficoltà per autocarri e autobus, di raggiungere il centro abitato. Progetto e finanziamento sembrano “fermi” alla Città Metropolitana di Messina. Qualche giorno fa il Comitato di protesta, insieme ad alcuni cittadini e a Guglielmo Trusso del M5S, attivista nel comprensorio e noto per le sue denunce sulla precarietà della viabilità, hanno tenuto nel centro roccellese un sit in, incontrandosi poi al Municipio pure col sindaco Gianfranco Orsina. Con l’arrivo della stagione invernale aumentano le preoccupazioni, ma di fatto c’è pure molta delusione sui ritardi delle procedure, difatti la Sp2 è l’unica via di accesso da e verso la Valle Alcantara, da qui la necessità di ristabilire regolarmente il transito veicolare. “ Andremo avanti con altre proteste , qualcuno dovrà giustificare questi ritardi o il perché non vengono ancora avviati i dovuti lavori” – dice Giovanni Di Dio per il Comitato Strade Sicure. Per l’intervento pare ci siano disponibili circa 700mila euro, e peraltro diversi politici si erano resi “protagonisti” e rivendicavano l’esito del finanziamento prospettando pure un imminente inizio dei lavori, finora però non avvenuto.