CATANIA – Al via il Festival Curtigghiu dal 28 dicembre a venerdì 30 dicembre
Catania ha scelto la Sicilia e i suoi artisti: uno spaccato attuale della musica popolare contemporanea, amati dal grande pubblico e generazioni diverse.
Ad aprire le danze sarà il Festival Curtigghiu da domani 28 dicembre a venerdì 30 dicembre (Piazza Duomo, ore 21.30, cofinanziato dall’ARS) con: Lello Analfino (che ne cura la direzione artistica), L’Elfo, Mario Venuti, Babil on suite, Brando Madonia, Roberta Finocchiaro, Collettivo e gli amatissimi The Kolors, unica eccezione al cast tutto siciliano con il Sud nel sangue e molto amati in Sicilia.
Tre giorni di musica e socialità, realizzati grazie al supporto dell’Assemblea Regionale Siciliana, in collaborazione con il Comune di Catania e l’organizzazione di Puntoeacapo ed MCN.
Una grande occasione di spettacolo e intrattenimento nel cuore della città di Catania, che vede come sempre al timone il direttore artistico Lello Analfino in questa nuova edizione per dare vita a una festa in cui musica, ritmi, luci si mescoleranno alle parole per divertire, perché il curtigghiu vuole essere uno scambio vivace, diffuso e coinvolgente. Analfino sceglie un cast interamente siciliano, un cast popolare e contemporaneo che si affaccia sulla nuova scena musicale nazionale con alcuni dei nomi più ascoltati nelle radio nazionali, sui social e nei media più seguiti.
Ad eccezione dei THE KOLORS campani doc con il Sud nel sangue, evento interamente finanziato dal Comune di Catania.
Afferma Lello Analfino : “Curtigghiu” ha dimostrato negli anni di essere un momento di aggregazione e di saper promuovere i territori dove lo abbiamo portato, in maniera eccellente. Abbiamo avuto il privilegio di poter ospitare artisti di calibro nazionale, ma soprattutto quelle eccellenze, che rendono grande la nostra isola. Quest’anno Catania diventa lo scenario perfetto per un ritorno alla normalità dopo gli anni di pandemia, si ritorna a fare Curtigghiu ,quindi si ritorna a fare musica e a far brillare la piazza di arte e di cultura questo è, e rimarrà il nostro obbiettivo che anno dopo anno abbiamo sempre raggiunto con grande soddisfazione”