LINGUAGLOSSA – Inaugurata la panchina arcobaleno
In piazza dei Vespri siciliani – Villa Giardino
Michele La Rosa- Una panchina “arcobaleno” contro l’omofobia, contro ogni forma di discriminazione. L’inaugurazione è di qualche giorno fa, in “piazza dei Vespri siciliani”, meglio conosciuta come Villa Giardino. Una iniziativa fortemente voluta da Patrizia Lo Giudice e che ha visto l’Amministrazione locale aderire. “L’ho voluta per lanciare un unico messaggio di amore, Linguaglossa così si colora con i colori dell’amore e non solo con quello del fuoco “ – ci dice Patrizia Lo Giudice, che evidenzia – “l’idea di questa panchina è stata subito accolta dal sindaco Luca Stagnitta già nei mesi scorsi e alla manifestazione, che si è svolta nel contesto della Festa della Creatività, hanno partecipato il presidente del consiglio Salvatore Sgroi, gli assessori Francesca Cacciola, Giovanna Lo Verde, i consiglieri Marianna Strano, Davide Sparta, Giuseppa Barone. Erano presenti pure, rappresentanti delle Forze dell’Ordine, nonché Ignazio Puglisi e Enrichetta Pollicina in rappresentanza del Comune di Piedimonte Etneo”.La panchina e l’inaugurazione vuole essere anche un modo per ricordare Giorgio Agatino Giammona e Antonio Galatola, detto Toni, i due giovani uccisi a Giarre nel 1980, un modo per ricordare anche la concittadina Concetta Confalone, quest’ultima definita la poetessa dell’ amore. La panchina arcobaleno, realizzata da Pippo Pavone(pittore), non vuole essere così solo un simbolo, ma anche una occasione di riflessione, di analisi di alcune tematiche di grande attualità nella società attuale. L’iniziativa si è avvalsa del supporto di Cristina Garofalo per la CG Management, l’ArciGay di Catania e Danny Tilenni.