ACIREALE – Il “Mese dell’Arte Sacra”, un viaggio tra arte, storia e fede
La Città a gennaio apre i suoi tesori e mette in mostra culti e devozione. Percorsi d’arte tra le chiese di maggior interesse storico-artistico del centro e il Museo Diocesano, suggestive esposizioni, concerti, approfondimenti ed eventi.
Questa mattina in Sala Stampa a Palazzo di Città il sindaco Roberto Barbagallo e il vescovo della diocesi acese Antonino Raspanti hanno presentato alla stampa e alla città i dettagli del programma di Gennaio “IL MESE DELL’ARTE SACRA”.
“Iniziamo il programma di Acireale E2025 con il Mese dell’Arte Sacra, una serie di attività culturali ed eventi che ruotano intorno alla Festa del nostro Compatrono San Sebastiano. Insieme con la Diocesi e le associazioni celebriamo l’arte sacra e le tradizioni della città di Acireale,- ha dichiarato il sindaco Roberto Barbagallo-. Apriamo il nostro patrimonio, le nostre Chiese, il Museo Diocesano, l’Accademia degli Zelanti e dei Dafnici. Ci saranno mostre, concerti incontri, presenteremo un volume su Santa Venera, e ringrazio Monsignor Raspanti e quanti collaborano alla valorizzazione delle ricchezze e delle bellezza che Acireale offre”.
Il vescovo Antonino Raspanti ha sottolineato: “La collaborazione sistematica tra Città e Diocesi per organizzare Il Mese dell’Arte Sacra ci dà la possibilità di programmare bene attività e eventi di ogni tipo: da quelli musicali a quelli artistici e culturali e formativi, per far sì che gli acesi e i visitatori ci conoscano e conoscano tutto ciò che produciamo, che i nostri padri ci hanno tramandato. Questo è il nostro dna e possiamo trasmetterlo a chi ci visita e alle nuove generazioni. Sarà occasione di godere del nostro patrimonio e di elevare l’animo coniugando arte e fede”.
Il presidente Michele Greco ha portato i saluti del consiglio comunale e ha ringraziato l’Amministrazione, la Diocesi, la commissione consiliare alla Cultura e gli uffici comunali, sottolineando il valore di Acireale E20, che consente di proporre a cittadini e visitatori iniziative puntualmente programmate, che consentono di avere una città ricca di appuntamenti che tende ormai ad esser punto di riferimento.
Al tavolo anche il dirigente dell’Area di Sviluppo Culturale Antonino Molino.
Erano presenti in sala gli assessori Valentina Pulvirenti e Rosario Raneri, i consiglieri comunali Simona Postiglione, Teresa Pizzo e Antonino Musmeci e rappresentanti delle associazioni e dei club service cittadini.
“Quando le istituzioni, le associazioni, i cittadini collaborano insieme si realizzano iniziative importanti per la promozione della cultura e per la crescita delle nostre città, – afferma il deputato regionale Nicola D’Agostino-. Ringraziamo per la disponibilità e la condivisione degli obiettivi l’Assessorato Turismo sport e spettacolo della Regione Siciliana”.
Il programma, (in allegato),è frutto della collaborazione tra enti e vede protagonisti da una parte il Comune di Acireale, dall’altra la Diocesi di Acireale con il sostegno della Regione Siciliana.
I prossimi appuntamenti in programma prevedono oggi alle 18.30 al Museo Diocesano con l’inaugurazione della mostra “Il verbo si fece carne – Arti plastiche e figurative della Natività”. La mostra sarà visitabile venerdì, sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20.
Alle ore 20:00 nella Basilica Collegiata di San Sebastiano la conferenza “Sebastiano: storia, leggenda, culto e iconografia del Santo tra i più venerati al mondo”; interverrà lo studioso Vincenzo Serra.
Sabato 18 Gennaio alle ore 10:30 in Sala Galatea a Palazzo di Città la presentazione del progetto di arte sacra “A Venera Patrona. Santa Venera Mostra Acireale” ideato da Gisella Scibona e realizzato nell’ambito del Bilancio partecipativo. Alle ore 20:00 nella Chiesa Sant’Antonio di Padova il concerto del Sicily Brass Quintet, direzione artistica di Carmelo Sapienza, a cura dell’Associazione Fercoli della Devozione.
Il programma da consultare clicca quiEsecutivo Brochure Arte sacra[1] (1)