7 Febbraio 2025

GOLE ALCANTARA – Un sontuoso teatro in scena alla BIT di Milano

c - Francesca da Rimini (Giovanna Mangiù) mentre attraversa l'Alcantara (Ph. Pardo)

Francesca da Rimini mentre attraversa l'Alcantara in Inferno (Ph. Pardo)

“Se, per il secondo anno consecutivo, siamo stati invitati a presentare i nostri spettacoli alla Bit, significa che siamo sulla buona strada e che i sacrifici e l’impegno del gruppo di lavoro che ha creduto in un progetto così innovativo, hanno dato i loro frutti”.

Lo ha detto Luciano Catotti, con Ninni Trischitta produttore esecutivo per Buongiorno Sicilia dei lavori teatrali presentati con uno straordinario successo nelle Gole dell’Alcantara, come l’Inferno di Dante, annunciando una nuova testimonianza dell’attività a margine della conferenza stampa della Regione Siciliana della Borsa Internazionale del Turismo che si svolgerà a Milano il prossimo dieci febbraio alla presenza del presidente Renato Schifani e dell’assessore al Turismo e Spettacolo Elvira Amata.

“A noi – ha aggiunto Trischitta – piace molto organizzare rappresentazioni di qualità nei luoghi più belli della Sicilia. E tra questi quelle Gole in cui, dal 2018, replichiamo ogni estate quello che è risultato, con 115.000 spettatori, il lavoro di prosa più visto in tutta l’Isola, ossia Inferno. E quest’anno tornerà anche l’Odissea, che, nonostante il successo, era stata frenata dal Covid”.

A Milano, con un breve intervento di Giuseppe Lazzaro Danzuso, giornalista che fin dall’inizio si è occupato della comunicazione di questi lavori, sarà raccontato come le Gole dell’Alcantara diventarono un sontuoso teatro, parlando del fiume che separa le province di Messina e Catania e che, nei millenni, ha scavato le lave dell’Etna modellando incredibili sculture di basalto, con pochi paragoni al mondo.

In questo scenario, nel 2018, Catotti e Trischitta, affidarono a Giovanni Anfuso, drammaturgia e regia di un Inferno di Dante da rappresentare in estate: ebbe subito uno straordinario successo e sarebbe diventato, in Sicilia, lo spettacolo teatrale dei record. Così, nel 2020, si decise di produrre, ancora con drammaturgia e regia di Anfuso, anche un’Odissea che, sempre sold out, fu vista da 12.000 persone. E, nella magia delle Gole, dopo la lingua di Dante, tutti s’innamorarono di quella di Omero.

Poi venne il Covid e il progetto subì qualche rallentamento. Ma in questo 2025, grazie anche all’Assessorato regionale al Turismo e al Parco Fluviale dell’Alcantara, entrambi gli spettacoli saranno riproposti da Buongiorno Sicilia e dal Parco botanico e geologico della Valle, nel corso di una stagione che prenderà il via il 24 luglio per concludersi il 7 settembre. Ed è probabile che ci sia anche un’appendice: un nuovo lavoro su quell’Orlando furioso, che, in un sondaggio tra gli spettatori, il pubblico aveva scelto.

Grazie agli spettacoli di qualità di Buongiorno Sicilia, in questi anni la ricaduta turistica nella Valle dell’Alcantara è stata considerevole, e, per merito di Elvira Amata, motore della collaborazione tra istituzioni e forze produttive dell’Alcantara, si sono svolti anche convegni e incontri per migliorare ulteriormente i risultati. Un grande impulso per un territorio che, con la prossima entrata in funzione del treno turistico con la nuova stazione dell’Alcantara, promette di crescere ancora. Perché questa Valle è ricca di attrattive naturalistiche, artistiche e monumentali, e vanta straordinari prodotti tipici enogastronomici.

Le Gole, condivise tra il comune di Motta Camastra (Me) e Castiglione di Sicilia (Ct), si confermano il cuore della Comunicazione turistica nella Valle, che sarà incrementato grazie anche all’Infopoint dedicato al Parco Fluviale e ai Comuni, e alla Sala Multimediale, attraverso cui raccontare ai visitatori, con mostre e documentari, le meraviglie del territorio. Entrambi saranno realizzati nel Parco botanico e geologico dell’Alcantara dai fratelli Vaccaro, decisi a onorare il sogno del loro padre, Carmelo: far diventare la Valle meta del turismo internazionale.