19 Febbraio 2025

NICOLOSI – Troppi incidenti sull’Etna, consiglio comunale in seduta aperta al pubblico

etna innevata 2024

Michele La Rosa – Il bollettino degli incidenti sull’Etna fa registrare sempre più casi, soprattutto nei fine settimana, sia sul versante Sud che a Nord.A volte anche con esiti drammatici, e che ogni volta richiedono anche un notevole impegno di risorse umane e mezzi, spesso anche a rischio di chi effettua le operazioni di soccorso. A Nicolosi giovedì 13 febbraio  alle ore 20.30, presso l’Aula Consiliare Unità D’Italia,  si riunirà  il Consiglio Comunale in seduta aperta al pubblico  per affrontare la “ Discussione sulla fruizione consapevole e sicura del vulcano, in tutti i periodi dell’anno, a seguito dei gravi incidenti avvenuti sull’Etna in data 26.01.2025.”  Difatti  proprio pochi giorni fa due escursionisti hanno perso la vita in due distinti incidenti verificatosi sull’ Etna: un ragazzo di 17 anni e un uomo di 60 anni. Il minore è precipitato in una scarpata mentre percorreva un sentiero. Un elicottero dei vigili del fuoco lo ha trasportato all’ ospedale Cannizzaro di Catania, ma è deceduto nel reparto di Rianimazione dove era stato ricoverato. Il sessantenne  sarebbe caduto battendo la testa sul ghiaccio. Anche lui è stato accompagnato al Cannizzaro, ma i medici del pronto soccorso non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Anche ieri, malgrado le avverse condizioni meteorologiche, è stato necessario a più riprese l’intervento dei tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico della stazione di Etna Sud. Un copione che si ripete ma che in queste settimane di neve intensa sta aumentando nei diversi verante dell’Etna. Spesso si tratta di escursionisti che probabilmente conoscono anche poco la montagna e i suoi rischi, avventurandosi in zone impervie anche in condizioni meteo avverse. A parte il rischio vulcanologico, a parte gli incidenti sulla neve, in molti casi si tratta di escursionisti alla scoperta del vulcano ma che probabilmente sottovalutano i rischi. Probabilmente è ora di avere dei presidi stabili di controllo, ma anche di coordinamento tra i vari versanti e di gestione dei flussi turistici, anche in termini di viabilità. L’incontro di Nicolosi potrà servire anche a questo, a raccogliere proposte e suggerimenti.