MILITELLO IN VAL DI CATANIA – Consegnata la targa de “Il Borgo dei Borghi 2025”

CONSEGNA TARGA BORGO DEI BORGHI MILITELLO IN VAL DI CATANIA

MICHELE LA ROSA – Per i borghi più belli d’Italia in Sicilia la sfida è sempre avvincente, qua si è sempre in gara, non si fermano mai gli amministratori comunali e le rispettive comunità a scommettersi per i rispettivi territori. E ancora una volta la Sicilia vince anche per il 2025 il contest del programma Rai dedicato ai Borghi più Belli d’Italia. Militello in Val di Catania riceve così la targa ufficiale per la vittoria come “Borgo dei borghi” 2025, dopo aver sbaragliato al voto popolare la concorrenza degli altri 20 borghi partecipanti.

La cerimonia, è avvenuta sabato nel Palazzo di Città, presieduta dal sindaco Giovanni Burtone che ha ricevuto il riconoscimento, e dove ci sono stati  momenti di grande partecipazione da parte della popolazione durante l’evento allietato da intermezzi musicali a cura di M° Antonella Mazza al Pianoforte, M° Daniele Purpua al Violino e M° Nancy Bruna all’Accordino; voce ed esibizione dei «Tamburelli di Militello».

Agli abitanti di Militello e ai giovani delle associazioni locali, infatti, va il grande merito di aver creato una mobilitazione virale per la conquista del titolo attraverso l’invito a sostenere il proprio borgo con il televoto su tutte le piattaforme social.
Alla cerimonia odierna era presente anche il coordinatore della rete regionale dei borghi, Michelangelo Giansiracusa nella veste anche di neo-eletto presidente del Libero Consorzio di Siracusa a sottolineare l’importanza della pianificazione degli enti di area vasta, che ha dichiarato: «Quella di Militello in Val di Catania è la sesta vittoria per uno dei nostri borghi. Un risultato di cui siamo fieri e orgogliosi e che testimonia la grande attrattività dei nostri territori. E del ruolo che i borghi svolgono come leva per il turismo nella nostra regione. La rete ha sostenuto con forza la candidatura di Militello e la presenza dei sindaci Alessandro Caiazzo di Buccheri (SR), Salvatore Gallo di Palazzolo Acreide (SR), Daniele La Paglia di Calascibetta (EN), Gino Bertolami di Novara di Sicilia (ME), Concetta Giaquinta di Monterosso Almo (RG), Maria Concetta Greco di Agira (EN), Salvo Castiglia di Sperlinga (EN) e Pietro Macaluso  di Petralia Soprana (PA), Luigi Iuppa di Geraci Siculo (PA) e Piero Capizzi di Calascibetta (EN) ne è la prova. Il neo sindaco di Castiglione di Sicilia, Concetto Stagnitti, insediatosi in questi giorni, impossibilitato a intervenire a Militello ha fatto pervenire un messaggio di auguri e dichiarandosi pronto a collaborare con la rete dei borghi così come già fatto nel passato quando era vicesindaco.

«Come Vicepresidente, oggi, porto a Militello in Val di Catania il sostegno del direttivo nazionale che sta facendo un importante lavoro sinergico per la promozione dei nostri borghi. Siamo convinti che la pianificazione delle attività turistiche e culturali, possa essere un modo costruttivo per accrescere la visibilità di questi luoghi, preziosi non solo per il loro patrimonio paesaggistico e culturale, ma anche per la grande organizzazione ed efficienza amministrativa. Un valore aggiunto imprescindibile e indispensabile per la crescita dell’economia e della comunità locale»- dichiara Pippo Simone, Vicepresidente nazionale dell’Associazione
«Siamo felici di questo importante riconoscimento che, da sindaco di questa comunità, per me, ha un significato molto profondo perché –  nei mesi precedenti la competizione televisiva – ho assistito a una grande attività di mobilitazione della comunità, segno dell’attaccamento al proprio territorio e del desiderio di raccontarne la bellezza e la straordinaria unicità. Siamo consapevoli che la visibilità è uno strumento importante per la valorizzazione di Militello in Val di Catania. Mi ha commosso, particolarmente, anche il sostegno dei militellesi all’estero che non hanno mancato di far sentire forte anche la loro presenza, seppur a distanza. Sintomo che le radici e il legame con la propria terra dura per sempre» – afferma il sindaco Giovanni Burtone.

Così come già registrato a Gangi, Montalbano elicona, Sambuca di Sicilia, Petralia Soprana la vittoria del contest Rai “Kilimangiaro” apre prospettive nuove in termini di turismo, che va oltre il semplice riconoscimento, grazie ad una maggiore visibilità sui media, sui social, innescando un processo di marketing del territorio che dura nel tempo. I borghi siciliani dal canto loro già da anni hanno un confronto continuo anche con la Regione, che ha percepito l’importanza del turismo nei Borghi. Restano da affrontare comunque varie problematiche per riuscire a consolidare i flussi turistici verso queste realtà, come la viabilità, i servizi sul territorio (come bancomat, uffici postali, connessioni internet, stazioni di rifornimento), servizi di autolinee, ecc.   Da parte sua il coordinamento regionale dei Borghi più Belli d’Italia in Sicilia è una sorta di laboratorio permanente che monitora problematiche, partecipa ai bandi, stipula convenzioni con altri enti come le Università, si confronta con le comunità e i vari amministratori, i deputati regionali e nazionali, diventando nel tempo anche da esempio per i borghi nelle altre regioni. In Sicilia sono vari i comuni ma anche località turistiche importanti che hanno provato a entrare in questa associazione, vedi la blasonata Taormina, la città medievale di Randazzo, ecc.

 

I Borghi più belli d’Italia in Sicilia

Associazione Nazionale che si occupa di tutelare, conservare, proteggere e promuovere il patrimonio artistico e culturale dei borghi più belli d’Italia. Fanno parte del coordinamento regionale siciliano i Comuni di Agira, Buccheri, Calascibetta, Castelmola, Castiglione di Sicilia, Castroreale, Cefalù, Erice, Ferla, Forza d’Agrò, Gangi, Geraci Siculo, Militello in Val di Catania, Montalbano Elicona, Monterosso Almo, Novara di Sicilia, Palazzolo Acreide, Petralia Soprana, Salemi, Sambuca di Sicilia, San Marco d’Alunzio, Savoca, Sperlinga, Sutera, Troina. I Borghi di Gangi, Petralia Soprana, Montalbano Elicona, Sambuca di Sicilia e Militello in Val di Catania hanno conquistato il titolo di “Borgo dei borghi” negli anni. Il coordinatore regionale è Michelangelo Giansiracusa, sindaco di Ferla (SR).