FP CGIL, UIL FPL e UGL Autonomie: basta promesse, subito la stabilizzazione degli ASU dei Beni culturali e delle Infrastrutture, proclamato lo stato di agitazione.

Sicilia: l’Ars approva l’esercizio provvisorio

Sicilia: l’Ars approva l’esercizio provvisorio

Le scriventi organizzazioni sindacali denunciano l’ennesima presa in giro ai danni dei lavoratori ASU dei Dipartimenti Beni culturali e Infrastrutture, cui è stata ripetutamente prospettata come certa e imminente la stabilizzazione prevista dall’art. 10 della L.R. 1/2025, senza che alle parole seguano gli atti conclusivi. Alla luce delle audizioni in V Commissione tra maggio e luglio e degli atti economico-finanziari e assunzionali che SAS ha approvato il 9 settembre 2025 e trasmesso con le necessarie asseverazioni del Collegio sindacale, è inaccettabile che l’iter non sia stato già definito.

La L.R. 1/2025 autorizza l’assunzione a tempo pieno e indeterminato fino a 258 lavoratori ASU nei siti della cultura e 19 unità del partenariato sociale presso gli uffici regionali, mediante specifico avviso pubblico nelle qualifiche di appartenenza. SAS ha predisposto e inviato la documentazione necessaria approvate dal CdA lo scorso 9 settembre 2025, da lì non si è dato seguito all’iter di stabilizzazione.

Risulta oltremodo inconcepibile, peraltro, comprendere le eventuali motivazioni giuridiche (a nostro parere inesistenti) che abbiano indotto il Dipartimento Regionale dell’Economia e nella specifica fattispecie, il Dirigente dell’Ufficio Partecipate a non provvedere agli atti amministrativi di competenza nell’immediatezza della documentazione ricevuta dalla Società Partecipata SAS

La Presidenza della Regione ha già preso atto delle richieste sindacali, demandando agli assessorati competenti la convocazione del confronto con le parti. Nonostante ciò, permangono ritardi e inerzie amministrative che alimentano sconforto e sfiducia tra i lavoratori, più volte illusi da rassicurazioni mai seguite da provvedimenti esecutivi.

Per queste ragioni si proclama lo stato di agitazione del personale interessato e si preannunciano iniziative di protesta progressive presso la Presidenza della Regione, l’Assessorato dell’Economia e la V Commissione Lavoro, fino alla calendarizzazione di presìdi permanenti qualora non pervengano risposte e atti risolutivi in tempi certi. Contestualmente si chiede l’immediata formalizzazione degli atti autorizzativi trasmesse da SAS e la definizione di un cronoprogramma pubblico e vincolante per le assunzioni.

Segreterie Regionali

                                    FP CGIL                                                          UIL FPL                                                                UGL

                          Gaetano Agliozzo                                    Salvatore Sampino                                       Ernesto Lo Verso

                        Salvatore Musolino                                          Vito Sardo                                              Rosolino Lucchese