GIARRE – Al via la nuova stagione teatrale Kallipolis

Tavolo insieme (1)

 

Dodici appuntamenti, due teatri e un’unica visione: promuovere cultura, bellezza e partecipazione attraverso il teatro. È stata presentata, questa mattina, nel Salone degli Specchi del Municipio di Giarre, alla presenza, tra gli altri, del sindaco Leo Cantarella, dell’assessore allo Spettacolo Giuseppe Cavallaro, degli attori Pippo Pattavina e Totino La Mantia e di rappresentanti del mondo culturale e scolastico, la nuova stagione teatrale ‘Kallipolis’ 2025-2026, ideata e diretta da Alfio Zappalà e organizzata da ArchiDrama, con il patrocinio del Comune di Giarre. Una proposta di ampio respiro che punta a consolidare Giarre come polo culturale del territorio ionico-etneo, in un percorso che unisce arte, formazione e valorizzazione del territorio. Sotto i riflettori del Cine Teatro REX e del Cine Teatro Garibaldi si alterneranno dal 7 novembre 2025 al 30 maggio 2026 alcuni tra i più importanti nomi del panorama teatrale nazionale, insieme alle eccellenze artistiche siciliane, per un cartellone che spazia dal teatro d’autore alla commedia, dal racconto civile alla sperimentazione.

Il sipario si aprirà il 7 novembre 2025 al Cine Teatro REX con ‘La strana coppia’ di N. Simon, interpretata da Giampiero Ingrassia e Gianluca Guidi, che ne firma anche la regia. Sempre al REX, dal 21 al 23 novembre, andrà in scena ‘Gin Game’ di D.L. Coburn con Giuseppe Pambieri e Pamela Villoresi, diretti da Giovanna Francese. Il mese si concluderà al Cine Teatro Garibaldi il 29 novembre con ‘Pirandello. Questo, codesto e quello’ di Sergio Ferlita e Sergio Vespertino, con lo stesso Vespertino in scena e alla regia. A dicembre, dal 5 al 7, il palcoscenico del REX accoglierà Enrico Guarneri ne ‘L’Avaro’ di Molière, per la regia di G. Ferro. Dopo la pausa natalizia, la stagione riprenderà il 31 gennaio 2026 al Garibaldi con ‘Due dozzine di rose scarlatte’ di Aldo De Benedetti, interpretato da Toti Mancuso e Totino La Mantia per la regia di Giuseppe Romania. A febbraio, dal 13 al 15, sempre al REX, andrà in scena ‘Notti’, ispirato a Dostoevskij, con Elena Strada, Ruggero Franceschini e Alberto Baraghini, diretti da R. Badhan. Il mese di marzo si aprirà il 14 al Garibaldi con ‘Mistero Buffo’ di Dario Fo e Franca Rame, interpretato da Matthias Martelli e diretto da Eugenio Allegri, e proseguirà dal 20 al 22 al REX con ‘Gli Innamorati’ di Carlo Goldoni, portato in scena da Claudio Casadio con la regia di R. Valerio.

Il 25 aprile, il Garibaldi ospiterà Mario Incudine in ‘Archimede’, testo di Carlo De Quattro per la regia di Armando Pizzech; mentre il 2 maggio, sempre sullo stesso palcoscenico, arriverà Gino Astorina con ‘Non è vero ma ci credo’ di Peppino De Filippo, per la regia di Giuseppe Romania. La stagione si concluderà al REX dal 14 al 17 maggio con ‘Il Piacere dell’Onestà’ di Luigi Pirandello, interpretato da Pippo Pattavina e diretto da Giovanni Ferro, e il 30 maggio al Garibaldi con ‘Lo Scambio’ di Angelo Capodici, con Eduardo Saitta e Francesca Agate, regia di Pietro Milazzo.

“Il carattere distintivo di questa stagione – ha dichiarato Alfio Zappalà, direttore artistico di Kallipolis – è l’idea che il teatro professionistico e di qualità rappresenti un bene pubblico, capace di educare alla bellezza e al pensiero critico. Al ritorno in Sicilia circa un decennio fa, dopo alcune esperienze tra Roma e Milano, ho scelto di concentrare il mio lavoro su questo territorio, quello in cui sono cresciuto e che sento mio, perché credo che la cultura possa essere strumento di coesione, promozione e rinascita. ‘Kallipolis’ non è soltanto una rassegna di spettacoli dal vivo – prosegue – è un progetto che costruisce pubblico, crea comunità e valorizza il territorio, trasformando il teatro in una leva di sviluppo culturale e turistico. Accanto alla stagione principale, abbiamo da sempre promosso la rassegna ‘Il teatro scuola di vita’, rivolta agli istituti scolastici di ogni ordine e grado del comprensorio ionico-etneo e non solo, perché il teatro, quando fatto bene e con competenza – conclude Zappalà – è, prima di tutto, un’esperienza educativa e formativa”.

Grandi apprezzamenti per la qualità della rassegna sono stati espressi dal sindaco Leo Cantarella. “Alfio Zappalà è un vero imprenditore culturale e il cartellone che ogni anno propone non è secondo a quello delle grandi città – ha detto il primo cittadino – Sono particolarmente felice che coinvolga anche le scuole del territorio, perché diffondere la cultura del teatro tra i giovani significa seminare consapevolezza e amore per le arti”.

Alla presentazione erano presenti anche l’artista Silvia Pagano, il sen. Pippo Pagano e la dirigente dell’Istituto Alberghiero Monica Insanguine, con cui ArchiDrama ha siglato di recente una convenzione per attività propriamente teatrali e di alternanza scuola-lavoro. Oggi è stata anticipata, inoltre, la nascita di una stagione concertistica, curata dal maestro Francesco Zappalà del Conservatorio ‘Bellini’ di Catania, che sarà presto presentata alla città. Kallipolis si conferma così un grande progetto culturale per Giarre e per il territorio ionico-etneo: un laboratorio di idee, emozioni e comunità, in cui il teatro diventa strumento di conoscenza, bellezza e crescita condivisa.