Dai Nebrodi all’Alcantara con la corriera. Cronache del passato
Michele La Rosa – Un tempo i Nebrodi e l’Alcantara erano collegati da una serie di autoservizi molto più frequenti che oggi. Sono anni in cui alcune società di autolinee locali riuscivano a garantire corse più volte al giorno e per tutta la settimana, spesso pure la domenica, a differenza di oggi. Sono gli anni in cui dall’autostazione di Randazzo partivano i caratteristici autobus della ditta Pagano per molti centri dei Nebrodi: Santa Domenica Vittoria, Floresta, Tortorici, ecc. Francavilla Sicilia era invece capolinea e sede (dove oggi in parte c’è il Municipio) della SAA Di Marco-Cipolla, società che curava i collegamenti con Roccella, Malvagna, Mojo, Castiglione, ecc. In pratica era possibile raggiungere anche le contrade tra i paesi, un tempo caratterizzate da veri e propri nuclei abitativi. Ricordi sbiaditi di un tempo non molto lontano tuttavia ma che per certi aspetti confermano che vi erano più servizi all’epoca che oggi, basti pensare che a questi si affiancavano nella Valle Alcantara la littorina Fs Alcantara Randazzo e ai servizi anche della FCE Ferrovia Circumetnea. L’autobus o la corriera che si chiami era un segno del tempo, scandiva anche gli orari nei territori che attraversava facendosi sentire con il suo potente clacson . Erano in tanti a prendere la corriera o la littorina per raggiungere le campagne e lavorare e poi rientrare al proprio paese. Tra la fine degli anni ’70 e l’inizio degli anni ’80 iniziò un periodo di crisi per le piccole aziende di trasporto pubblico, piano piano subentrò dapprima la Sais di Enna e dopo l’Interbus che faceva e fa riferimento allo stessa azienda, ormai tra le più importanti d’Italia. Una politica non sempre attenta da parte della Regione Sicilia verso i territori montani e dell’entroterra fa si che oggi l’Interbus è l’unica società che gestisce i collegamenti da diversi centri dei Nebrodi e dell’Alcantara verso il catanese e Messina. Nel tempo fu soppressa pure la ferrovia Alcantara-Randazzo, ridotte le corse Fce, ecc. Autolinee Pagano di Randazzo e SAA Di Marco Cipolla di Francavilla Sicilia sono solo un ricordo ormai, ma hanno caratterizzato la storia di queste comunità dove l’auto, sopratutto fino agli anni ’70 non era proprio a portata di tutti. Gli autobus azzurrini della SAA o verdini della Pagano così percorrevano in lungo ed in largo i Nebrodi, spesso con la nebbia e la neve, e la Valle Alcantara. Storie e cronache di aziende e delle rispettive famiglie che nel tempo si sono dedicate ad altre attività, ad esclusione di una parte della famiglia Cipolla che forte di una lunga tradizione di famiglia nel settore, che affonda le sue radici agli inizi del Novecento, con il trasporto di passeggeri su carrozze, ha continuato in questo settore ed ancora oggi si occupa di collegamenti con autobus ma su lunghi percorsi dalla Sicilia verso l’Estero e tra diversi Paesi Europei. (http://www.cipollagroup.it/)