PARCO DELL’ALCANTARA – Arrivano tariffe e regolamento

MICHELE LA ROSA – Un vero e proprio tariffario. Se passa la proposta si volta pagina. L’Ente Parco dell’Alcantara si accinge a varare un regolamento dei servizi di fruizione dell’area protetta e relative tariffe. Con un provvedimento del Comitato Esecutivo si è approvato una proposta di “regolamento dei diritti e delle tariffe” da sottoporre al Consiglio del Parco. In 18 articoli si fissano criteri e tariffe di alcuni servizi . Vediamo le previsioni. Sono previsti diritti da pagare per pubblicare foto per finalità editoriali dell’area protetta,   ad eccezione di foto utilizzate per servizi giornalistici. Lo stesso dicasi per riprese cinematografiche, spot pubblicitari, riprese video anche di animali o tradizioni, sono previste varie tariffe. Previsto un costo anche per gli atleti per la partecipazione a manifestazioni sportive come canoa o trekking fluviale, mountain bike, ecc. Chi organizza manifestazioni ed eventi a pagamento in qualunque area in prossimità dell’asta fluviale dovrà corrispondere un costo fisso, pari a 50 centesimi, per ogni biglietto venduto, più spese fisse per la pratica, più una polizza fideiussoria . Varie le tariffe, in base al numero di partecipanti, per le escursioni guidate nel Parco. Anche la concessione dell’utilizzo del logo dell’ente Parco è soggetto ad un costo. Pratiche edilizie ed interventi agro forestali saranno soggetti al Nulla Osta del Parco e al pagamento di specifici tributi. La proposta non convince a tanti, si rischia di “scoraggiare” riviste, fotoreporter, registi a girare reportage sul fiume facendo venire meno visibilità e promozione all’intera vallata. Così come i costi per gli eventi e la partecipazione alle manifestazioni sportive sarebbero da rivedere, da ripensare. Certo è che ancora si sconosce la perimetrazione definitiva del Parco, e quindi la stessa applicazione del proposto regolamento non sarebbe di facile attuazione oltre l’asta fluviale. Che fine ha fatto l’annunciato ampliamento ad altri Comuni dell’area protetta? La proposta di questo tariffario e annesso regolamento sarà sottoposto al voto del Consiglio del Parco ed è proprio li che i sindaci potranno aprire una riflessione più attenta sull’argomento.