CASTIGLIONE – ETNA : La Sicilia punta al mercato cinese
“La Sicilia guarda con attenzione al mercato cinese:grandi opportunità di potersi inserire in un mercato dalle grandi potenzialità.” E’ quanto sostiene l’assessore regionale alle politiche del lavoro Sebastiano Bruno Caruso, intervenuto ieri a Castiglione alla work session “Sicilia incontra la Cina”, dove una delegazione di imprenditori cinesi ha incontrato una quarantina di imprenditori siciliani che si occupano di food, wine e turismo. L’evento è stato organizzato su proposta della Fenarcomm e di Firt Italy, dal Comune di Castiglione di Sicilia, dall’Enoteca Regionale per la Sicilia Orientale, in collaborazione con il Parco Fluviale dell’Alcantara.” Come Regione stiamo valutando quali possibili percorsi avviare partendo dalla grande opportunità che anche l’Expo attualmente costituisce, La Cina è ormai una delle potenze economiche più importanti al mondo ed è ovvio che dobbiamo guardare con attenzione a ciò che può rappresentare per le nostre aziende, ma anche in termini turistici per il nostro territorio” – sostiene ancora l’assessore regionale Bruno Caruso. ” Occorre avere la capacità di creare sinergia e di cogliere gli aspetti di questa iniziativa e di ciò che può costituire una maggiore collaborazione con l’imprenditoria cinese”- ha aggiunto il deputato all’Ars Marco Forzese. E il comprensorio ha risposto bene all’evento di ieri, che ha visto partecipare circa 40 imprenditori nostrani tra albergatori, ristoratori, tour operator, produttori vitivinicoli e dell’agroalimentare. Da più parti alla delegazione cinese è stato evidenziato che qui trattasi di produzioni di qualità e non di quantità, proprio a ribadire la specificità di un territorio che produce prodotti di nicchia per un mercato dai numeri delimitati ma comunque importanti e di valore. L’Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco Salvatore Barbagallo, unitamente all’Enoteca Regionale per la Sicilia Orientale ,presieduta da Giovanni Conti, hanno quindi pianificato un evento che ha messo in vetrina le eccellenze territoriali e quelle del settore agro alimentare, presentando agli imprenditori cinesi il meglio dell’enogastronomia siciliana, con in vetta i vini siciliani che già iniziano a penetrare nel vasto mercato cinese. Il Castello di Lauria ha quindi ospitato una piccola fiera del turismo, dimostrandosi come una valida location per eventi di questo settore, e a cui oggi e domani faranno seguito a Palermo gli incontri B2B proprio per avviare le trattative commerciali tra imprenditori siciliani e quelli cinesi.