CATANIA – Il MARRANZANO WORLD FEST: 7° edizione
Quest’anno il tema centrale dell’edizione sarà quello delle DANZE POPOLARI e come sempre il festival sarà l’occasione per riscoprire le nostre radici culturali siciliane attraverso il confronto con le culture musicali di altre regioni d’Italia e del Mondo.
Sulle pagine Facebook pubblicati i nomi dei diversi ospiti nazionali ed internazionali e per essere aggiornati sui diversi incontri, seminari e laboratori e sulle modalità di partecipazione che quest’anno comprendono anche delle offerte molto speciali per chi decide di acquistare l’abbonamento con largo anticipo…
Il Marranzano World Fest (MWF) è una manifestazione dedicata alla riscoperta e alla valorizzazione della musica tradizionale in Sicilia attraverso il confronto e lo scambio culturale con le tradizioni musicali di altre regioni del mondo. L’iniziativa, nata nel 2005 con cadenza biennale, inaugura con questa 7° edizione un nuovo passo, trasformandosi in ricorrenza annuale.
Dopo essersi concentrato, nella sue prime 5 edizioni biennali, su strumenti di tutte le categorie organologiche (idiofoni, membranofoni, aerofoni, cordofoni, e la voce), ed aver dedicato il decennale alle innovazioni nel mondo degli strumenti musicali e le tecniche vocali di tradizione orale, questa nuova edizione si concentra sulle danze popolari dalla Sicilia alla Siberia, passando per il Salento e per le danze popolari europee e balcaniche. La danza, contesto elettivo per la musica strumentale nel mondo popolare e nelle culture tradizionali di tutto il mondo, è soprattutto momento di incontro, di scambio e di condivisione collettiva tra persone, genenerazioni, lingue e culture diverse.
Il ballettu e le danze popolari siciliane si potranno confrontare ed alternare con la pizzica tarantata del Canzoniere Grecanico Salentino, gruppo storico della ricerca e riproposta del canto popolare italiano, e con le rituali danze in cerchio ohuokhai dei musicisti siberiani dalla Yakutia, che giungeranno a Catania grazie ad un progetto di scambio culturale con l’Ambasciata Russa. La conclusione dei concerti sul palco, che vedranno alternarsi tra gli altri ospiti il virtuoso cinese Wang Li, la cantante e stilista ucraina Makoviya, il ricercatore indiano Sameer Thakur, lascerà ogni sera spazio libero alle danze tradizionali accompagnate da strumenti acustici, dando modo a tutti di sperimentare le lezioni dei numerosi workshop tenuti durante il giorno.
Legato al progetto del MWF quello della mostra multimediale sulla storia e la geografia degli scacciapensieri da tutto il mondo, realizzata grazie alla collaborazione tra Università di Catania, Museo internazionale delle marionette A. Pasqualino di Palermo e Khomus Museum di Yakutsk (RU).