MILAZZO – Protocollo d’intesa con il Parco dell’Alcantara
Un protocollo d’intesa tra il Comune di Milazzo ed il Parco Fluviale dell’Alcantara. E’ l’obiettivo dei due Enti già in itinere e che sfocerà nella sottoscrizione di un accordo di collaborazione che prevede diverse attività, con in particolare riferimento alla valorizzazione del territorio, ma che prevede una sinergia più ampia tra le due istituzioni per condividere progetti e obiettivi. Il Comitato Esecutivo ha già ratificato i provvedimenti del commissario straordinario e quindi approvato la bozza del protocollo d’intesa che dovrà essere sottoscritto dai due Enti. “ Si tratta di una collaborazione che ci permetterà di avviare insieme alcuni progetti che in modo particolare riguardano la valorizzazione e promozione del territorio” – ci dice Giuseppe Morano, commissario dell’Ente Parco Fluviale dell’Alcantara. In pratica la Valle dell’Alcantara si assicura una “finestra” sul Tirreno, porta delle Eolie, e la Città del Capo, Milazzo, si assicura una presenza nel versante sud messinese, nel distretto turistico di Taormina e sul versante catanese. In effetti si tratta di una collaborazione più ampia che apre scenari nuovi ed interessanti per due territori finora non contigui e con prospettive diverse, anche se recentemente Milazzo cerca in qualche modo di uscire fuori dal vestito di città industriale e delle raffinerie per darsi una nuova dimensione turistica, tanto che è recentemente entrata a far parte de “ I Borghi più Belli d’Italia”. Un protocollo utile a due diversi versanti territoriali che apre nuovi scenari per due realtà completamente diverse tra loro, ma ognuna con un patrimonio e una valenza turistica diversa ma importante. Dalla Valle Alcantara al Tirreno grazie alla sinergia con Milazzo, che permette di guardare oltre al bacino alcantarino, in attesa anche della definitiva perimetrazione che dovrebbe estendersi ad altri comuni dei Nebrodi ed etnei, mentre il 27 maggio confermata la riunione per dare un seguito al “Contratto di Fiume” , l’iniziativa già lanciata nel corso di un primo incontro a Giardini Naxos e che dovrebbe dare il via ad una nuova sinergia ai comuni ionici ed alcantarini grazie ad una programmazione congiunta che potrebbe permettere di accedere a consistenti fondi europei.
