CASTIGLIONE DI SICILIA – I Borghi più Belli d’Italia puntano sempre più al turismo internazionale

 Inaugurato il nuovo centro espositivo comunale in Via abate Coniglio, alla presenza dell’assessore regionale al turismo Anthony Barbagallo, dei vertici nazionali del club de “I Borghi più Belli d’Italia ” con in testa il presidente Fiorello Primi ed il vice presidente Giuseppe Simone, il coordinatore regionale Salvatore Bartolotta. All’evento che, a parte l’inaugurazione in oggetto, ha evidenziato il ruolo dei Borghi nel contesto del turismo internazionale, sottolineando prospettive ed opportunità in corso, erano presenti pure   il Sovrintendente ai beni culturali di Catania Mariella Patanè, i sindaci ed amministratori di diversi comuni siciliani associati ai Borghi, e anche i primi cittadini di Piedimonte Etneo Ignazio Puglisi e di Francavilla Sicilia Lino Monea, l’arciprete don Roberto Fucile neo direttore dell’Ufficio diocesano per la Pastorale del Turismo, Pellegrinaggi e Sport, il presidente dell’Enoteca Regionale per la Sicilia Orientale Giovanni Conti, il commissario dell’Ente Parco dell’Alcantara Giuseppe Morano.  A fare gli onori di casa il vice sindaco Concetto Stagnitti, che in prima persona segue da tempo tutte le iniziative ed i progetti dei Borghi, ma erano presenti pure gli assessori Lucia Chisari, Renata Saitta, Nunzio Cannavò, il presidente del consiglio Stefano Papa. Il sindaco Salvatore Barbagallo purtroppo per problemi di salute non ha potuto presenziare alla cerimonia, ma ha seguito nei giorni precedenti i preparativi e il tutto rientra nel quadro  di un progetto di sviluppo turistico locale che lo stesso primo cittadino  da tempo sostiene in più direzioni e con impegno. Nel contesto dei nuovi spazi espositivi è stata allestita una mostra di acquerelli dell’artista milazzese Salvo Currò, un urban sketcher, che ha presentato numerose opere ispirate proprio ai luoghi dei borghi siciliani, così come i quadri realizzati dalla pittrice Maria Grazia Cardinali, le decorazioni artistiche su pietra di Franco Chiara, le chiese ed i monumenti in legno  in precise e mini  ricostruzioni in scala ad opera di Salvatore Verduci. Momento di musica e tradizioni con Nino Pracanica, il Kuntastorie di Milazzo  ed il suo scacciapensieri. L’incontro è servito a focalizzare alcuni impegni che il Club dei Borghi, e quelli di Sicilia in particolare, intendono portare avanti, trovando qui la totale adesione dell’assessore regionale Anthony Barbagallo, che ha accolto positivamente alcune delle proposte lanciate dal presidente nazionale Fiorello Primi e da Giuseppe Simone vice presidente. Ai diversi  giornalisti presenti ma anche al pubblico, il vice sindaco Concetto Stagnitti ha sottolineato l’importanza di trovarsi all’interno di questo circuito che facilità la promozione turistica del territorio, evidenziando allo stesso tempo il fatto che per il 2017 Castiglione di Sicilia concorre a conquistare il titolo di Borgo dei Borghi nel programma di  Rai  3 “Kilimangiaro”, che tra alcune settimane trasmetterà la puntata dedicata al comune castiglionese. Da qui, dalla Città del Vino ( con circa 50 aziende vitivinicole presenti)  i Borghi rilanciano con vigore la loro scommessa ponendosi come un sistema in grado di proporre una vera offerta turistica integrata sul territorio, con alti standard di qualità in termini di accoglienza e servizi in generale. Durante la giornata i presenti hanno avuto modo di apprezzare e gustare le eccellenze enogastronomiche locali, come vini, olio, formaggi, dolci, la pasta al pesto di nocciole, grazie ad un buffet a cura dell’Enoteca Regionale per la Sicilia Orientale in collaborazione col Comune. Coinvolti pure  i ragazzi e ragazze attualmente impegnati in due progetti del Servizio Civile. Nel pomeriggio invece si è riunito il Coordinamento dei sindaci dei comuni siciliani che fanno parte ai Borghi, per affrontare insieme ai vertici nazionali  una serie di tematiche ed iniziative che vedranno per il 2017 i Borghi impegnati su più fronti, ma sempre più protagonisti nel mercato turistico internazionale e in quello nazionale.