SICILIA – Proroga per la rottamazione cartelle esattoriali : solo 34 Comuni avevano deliberato in tempo

 Solo due Comuni del catanese e 7 del messinese avevano captato l’opportunità da offrire ai propri concittadini utenti. Adesso si riaprono i termini per far aderire pure le altre municipalità. Il sindaco di Catania Enzo Bianco, che è anche presidente del Consiglio nazionale dell’Associazione comuni d’Italia, ha espresso soddisfazione per la decisione del Governo di inserire nel Decreto Legge in vigore da oggi e che consente ai Comuni “Così come avevamo richiesto con l’Anci, di prorogare al 31 marzo il termine per la rottamazione delle Cartelle esattoriali”.
“Molti Comuni italiani e tra questi Catania – ha detto Bianco – non avevano fatto in tempo a provvedere. Ho dunque proposto, insieme a tutta l’Anci, che si optasse per l’allineamento con la scadenza per la presentazione dei Bilanci degli enti, ossia appunto il 31 marzo. Il Consiglio comunale di Catania potrà dunque adesso approvare un atto importante per molti catanesi”. Approvando la delibera approntata dall’Amministrazione – e che il Consiglio comunale aveva auspicato con un ordine del giorno – si potranno adottare i provvedimenti per l’attuazione del Decreto fiscale 2016 che consentono ai cittadini di pagare al Comune soltanto il dovuto, senza sanzioni e mora, rateizzando gli importi.

In sicilia, fino ad ieri, erano solamente 34 Comuni su 390, secondo un monitoraggio  dati di  Anci Sicilia, che avevano deliberato ed adottato i dovuti provvedimenti che permettono di pagare senza aggravio di spese tributi come Ici – Imu, Tosap, Tarsu – Tares, relative a cartelle  che erano state notificate tra il 2000 ed il 2016.
I Comuni che di fatto erano pronti con l’operazione “rottamazione” :

Trapani, Ragusa, Caltanissetta, Enna, Siracusa, Agrigento Canicattini Bagni, Partinico, Aci Castello, Rosolini, Partinico, Letoianni, Alcara li Fusi,  Castelvetrano,  Bagheria, Montevago,  Capo d’Orlando, Patti,  Vittoria, a questi si aggiungono quelli che si sono affidati a Riscossione Sicilia : Burgio, Caltabellotta, Palma di Montechiaro, Santa Margherita Belice, Riesi, Licodia Eubea, Lipari, Mojo Alcantara, Santa Marina Salina, Giardinello, Pozzallo, Avola, Custonaci, Monreale.

A questo punto anche gli altri Comuni avranno il tempo di procedere ed eventualmente rendere possibile la rottamazione delle cartelle esattoriali ai propri concittadini-utenti morosi e/o evasori.

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