22 Novembre 2024

Etna Libera : segnali di “apertura” per raggiungere le sommità

cratere_silvestriDopo la riunione sulla “Petizione del Comitato Etnalibera: fruizione e sicurezza sul vulcano” convocata dal Presidente del Parco dell’Etna, Marisa Mazzaglia, e svoltasi nella sede istituzionale dell’Ente giorno 2 ottobre 2015, alla quale hanno partecipato diversi organismi, la maggioranza dei quali interessati a pervenire al superamento dell’attuale normativa di fruizione dell’area sommitale e delle eruzioni dell’Etna, il Comitato Etnalibera (che riunisce liberi cittadini, associazioni, siti web, guide vulcanologiche) si è riunito per analizzare quanto emerso nel corso dell’incontro al Parco dell’Etna, esprimendo al termine le seguenti valutazioni. In relazione all’incontro, il Comitato Etnalibera  apprezza il fatto che, su iniziativa del Parco dell’Etna, tutti i soggetti coinvolti si siano riuniti attorno ad un tavolo per iniziare a ragionare sulla necessità, abbastanza condivisa, di una nuova fruizione dell’area sommitale maggiormente rispondente alle aspettative degli escursionisti, del mondo dell’associazionismo, delle comunità locali rappresentate dai sindaci, degli operatori turistici e delle guide, concordi nel ritenere la piena e libera fruizione della vetta e degli eventi eruttivi, una irrinunciabile occasione di promozione e di sviluppo di un’area UNESCO, qual è l’Etna, quotidianamente al centro di innumerevoli richieste di visita delle aree sommitali; la perdita di questi visitatori – impossibilitati a raggiungere i crateri sommitali – rappresenta un motivo di rinuncia economica in un’area geografica già penalizzata sotto questo aspetto. Dalla riunione al Parco dell’Etna, Etnalibera coglie segni di apertura verso la propria proposta, e giudica positivamente l’idea di equiparare le fasi dell’attività vulcanica al regime degli allerta meteo, mediante la creazione di uno stato di allerta rinforzata.

Il Comitato guarda con interesse anche all’innalzamento del livello di informazione da rivolgere agli escursionisti, purché si assicuri la libera fruizione dell’area sommitale che resta l’obiettivo principale da conseguire.

Il Comitato Etnalibera auspica che nella prossima riunione, che il Presidente del Parco dell’Etna, Marisa Mazzaglia, ha annunciato per insediare il tavolo tecnico che dovrà occuparsi della fruizione, si possa iniziare a discutere del proprio documento, depositato al Parco dell’Etna, che rimane il punto di partenza per il superamento delle vigenti modalità di fruizione dell’area sommitale del vulcano.