22 Novembre 2024

BRONTE (Ct) : Stamattina 15 Consigli comunali al Castello Nelson si riuniranno per il sostegno verso la stabilizzazione dei forestali precari

etna forestaliQuindici Consigli comunali insieme oggi, venerdì 13 novembre, per affrontare il problema degli operai forestali.
Stamattina dalle ore 9 in poi , il presidente dell’Assemblea consiliare di Bronte, Nino Galati, ha riunito il Consiglio nel Castello Nelson, invitando a partecipare le Assemblee consiliari di Maniace, San Teodoro, Cesarò, Floresta, Maletto, Randazzo, Biancavilla, Santa Domenica Vittoria, Ragalna, Adrano, Paternò, Belpasso, Linguaglossa e Castiglione di Sicilia.
Questo l’ordine del giorno: “Sostegno alla proposta di legge popolare sulla stabilizzazione dei lavoratori forestali in un quadro di pubblica utilità”.
In pratica i Presidenti dei 15 Consigli comunali hanno presentato 2 emendamenti alla proposta, chiedendo di rendere maggiormente produttivo il lavoro degli operai forestali nel settore del turismo o nello sfruttamento delle risorse del bosco.
Il consigliere del Movimento 5 stelle di Bronte, Valeria Franco, ha contestato la convocazione del Consiglio in un documento che si allega integralmente, assieme alla replica del presidente Galati.

Come si vede anche in questo caso a Bronte è però un botta e risposta tra le varie componenti del civico consesso, pertanto a chiarimento delle posizioni delle parti riportiamo integralmente i comunicati stampa del consigliere Valeria Franco e del Presidente del civico consesso Antonino Galati

VALERIA FRANCO : Con riferimento alla convocazione del Consiglio comunale d’urgenza previsto per giorno 13/11/2015 alle ore 09:00 presso il Castello Nelson, col solo punto all’ordine del “sostegno alla proposta di legge popolare sulla stabilizzazione dei lavoratori forestali in un quadro di pubblica utilità”, il Consigliere Valeria Franco (M5S) dichiara: “ È bene ricordare al Presidente del Consiglio comunale, nonché al Sindaco ed alla Giunta, che la proposta di cui trattasi è già stata incardinata dall’Assemblea Regionale Siciliana anche grazie al contributo del M5S alla regione. Si tratta di un disegno di legge di iniziativa popolare che deve seguire l’iter previsto dalla legge e che oggi non ha più bisogno di sostegno da parte dei comuni, a meno che non si voglia fare propaganda, ma ricordiamo a tutti che la campagna elettorale è finita da un pezzo. Dopo più di un mese di inattività, dopo le tante mozioni ed interrogazioni protocollate in quest’arco di tempo (5 già da parte nostra), viene indetto un Consiglio comunale d’urgenza per trattare solo una proposta popolare già incardinata nei lavori dell’ARS, escludendo ciò che viene proposto per il proprio territorio. Si aggiunga pure la richiesta presentata giovedì scorso per far sì che si indicesse una seduta consiliare al più presto per trattare gli argomenti oggetto degli atti di cui sopra vista l’importanza che rivestono per il nostro paese. La risposta a questa richiesta: calma piatta. Per questo mi chiedo: siete qui per dare risposte concrete e governare con serietà e con criterio, come farebbe un buon padre di famiglia, o come al solito, per autocelebrazione e continue kermesse e sfilate tipiche di ogni campagna elettorale? Si va indietro come i gamberi. Data, dunque, la natura evidentemente simbolica di questa seduta consiliare, intendo rinunciare al gettone di presenza.
(Valeria Franco)

——-

ANTONINO GALATI :

“Peccato che il consigliere Valeria Franco faccia politica e propaganda su un problema grave come quello degli operai forestali.
E’ sbagliato affermare che il disegno di legge di iniziativa popolare presentato alla Regione siciliana non abbia più bisogno di sostegno da parte dei Comuni. Anzi questo è il momento di dare forza all’iniziativa. Non a caso i presidenti di 15 Consigli comunali hanno voluto organizzare questo Consiglio per chiedere alla Regione di accogliere un nostro nuovo emendamento alla legge, che riteniamo importantissimo per il mantenimento dei livelli occupazionali nel settore forestale.
Non è nostra abitudine riunirsi per fare propaganda, ma per svolgere al meglio il nostro ruolo.
Se il consigliere Valeria Franco intende rinunciare al gettone di presenza, faccia pure: speriamo almeno che chieda al suo gruppo del M5S all’Ars di sostenere il nostro emendamento, perché a vantaggio dei lavoratori.
Non ho ricevuto richieste di convocazioni del Consiglio comunale urgente da parte del consigliere Franco, se non una dove non è specificato l’oggetto e l’eventuale ordine del giorno. Resto comunque a disposizione del consigliere Franco e di tutti i consiglieri per tutti i chiarimenti e le iniziative dirette a esclusivo vantaggio delle collettività”.
Bronte lì 12 novembre 2015
Il Presidente del
Consiglio comunale di Bronte
Antonino Galati