14 Dicembre 2024

BRONTE : ridisegnata la mappa organizzativa degli uffici comunali

palazzo_municipale BRONTE

palazzo_municipale BRONTEUn taglio netto alle posizioni organizzative, con un notevole risparmio economico, e soprattutto una maggiore omogeneità dei servizi racchiusi nelle varie aree. Questi gli indirizzi forniti dal sindaco Graziano Calanna per la redazione della proposta organizzativa degli uffici e dei servizi del Comune, presentata dal segretario generale del Comune, Fabio Martino Battista, alla delegazione sindacale composta dalle Rsu e dai rappresentanti delle organizzazioni sindacali territoriali di categoria firmatarie del contratto collettivo nazionale di lavoro. Nella nuova organizzazione le posizioni organizzative da 9 vengono ridotte a 5, più l’ufficio di staff del sindaco che, oltre alle tradizionali compiti di segreteria, comprende la Polizia municipale e gli Affari legali. Al segretario comunale, oltre alle mansioni previste, spetterà il coordinamento delle risorse umane e dei controlli interni per garantire la trasparenza e la prevenzione della corruzione. Nella proposta la I Area si occuperà degli Affari generali, la II di Servizi finanziari, Bilancio e Tributi, la III dei Servizi demografici, di cultura e dei sistemi informativi, la IV area invece si occuperà di Sociale e Pubblica istruzione ed, infine, alla V area in compito di gestire le materie tecniche e manutentive. “Che avremmo ridotto le posizioni organizzative, anche nell’ottica di un risparmio economico, lo diciamo già dalla campagna elettorale. – ha affermato il sindaco Graziano Calanna – Ovviamente una organizzazione nuova e più funzionale di una struttura burocratica complessa come quella di un Comune non può essere decisa in poco tempo, ma sono necessari studi e riflessioni. Adesso – continua – riteniamo che il quadro organizzativo sia decisamente più consono ad una cittadina con meno di 20 mila abitanti. In pratica – ribadisce – abbiamo soltanto razionalizzato la struttura attraverso l’eliminazione di aree i cui compiti potevano facilmente essere accorpati, non solo nell’ottica del risparmio, ma anche di una più funzionale gestione. Sono certo – conclude – che ne beneficeranno i servizi ed i cittadini”. Adesso, nel rispetto della normativa, se non vengono presentate osservazioni, il nuovo organigramma degli uffici e dei servizi comunali diventerà operativo fra 30 giorni.