TROINA (En) – Il comune tra i Borghi Autentici d’Italia
Promuovere lo sviluppo e la valorizzazione del territorio, comprese le aree rurali e i patrimoni architettonici, urbani, culturali, turistici, sociali e identitari. Con questo obiettivo – sulla scia già avviata e intrapresa dall’amministrazione comunale volta al rilancio e alla promozione del patrimonio artistico della città e particolarmente dall’antico centro storico – il consesso civico, nella seduta di lunedì scorso, ha approvato all’unanimità l’adesione del Comune all’associazione “Borghi Autentici d’Italia”, di cui ha altresì recepito statuto e codice etico e di responsabilità sociale. “Anche quest’ulteriore iniziativa – ha spiegato il sindaco Fabio Venezia – si inserisce in linea con il progetto di sviluppo locale e di promozione del patrimonio storico-culturale della nostra città, cui stiamo lavorando sin dall’inizio del nostro mandato, ma anche e soprattutto con i principi di sostenibilità ambientale e sociale di cui sosteniamo l’importanza. Abbiamo deciso di aderire, perché riteniamo che il progetto di valorizzazione e recupero del nostro centro storico rientri a pieno titolo nella realizzazione dei programmi che questa associazione intende perseguire”. L’associazione “Borghi Autentici d’Italia” – con sede a Scurcola Marsicana (AQ) e segreteria tecnica a Salsomaggiore Terme (PR) – raggruppa territori e comunità che vogliono cooperare nell’ambito di strategie pubbliche e di politiche locali coerenti con i principi della sostenibilità ambientale e sociale e con l’identità urbana e culturale, al fine di preservare e valorizzare il patrimonio identitario delle comunità locali e le risorse di valore del territorio e, nel contempo, fissare obiettivi e proposte di iniziative e progetti volti a valorizzare i borghi caratteristici. Otto i temi strategici dell’Associazione che mette in rete oltre 250 comuni italiani che, sulla scorta di un’economia turistica con al centro i cittadini e le comunità locali, puntano a un nuovo modello di sviluppo locale: Comunità aperte solidali e consapevoli; I giovani sono il futuro del borgo; Borghi Intelligenti; Benessere e salute; Saper fare produttivo; Il borgo palcoscenico di produzione culturale; Gente che ama ospitare; Municipi capaci e efficienti.
“L’adesione a questa rete di comuni – ha proseguito il primo cittadino – sarà non solo occasione di confronto e collaborazione con altre comunità, ma ci consentirà anche di accedere a iniziative e finanziamenti che sicuramente ci offriranno nuove opportunità di crescita e sviluppo per la nostra comunità e la sua economia”.