LINGUAGLOSSA – Concluse le prime fasi delle Settimane dello Sport

Nell’istituto comprensivo “Santo Calì” di Linguaglossa si sono concluse le prime due SETTIMANE DELLO SPORT di scuola Primaria,  in programma dal 22 – 26 febbraio e secondaria di I grado dal  29 febbraio – 4 marzo, organizzate dal C.S.S. (Centro Sportivo Scolastico) che ha come presidente il  dirigente scolastico ,Venera Marano. Gli alunni della scuola dell’Infanzia effettueranno le attività,  invece, dal 9 al 13 Maggio. Un progetto che fa parte del P.O.F. (Piano dell’Offerta Formativa della scuola) che offre agli alunni un’esperienza sportiva in ambito scolastico, promuovendo il movimento, vissuto non in termini competitivi. ma come buona pratica, attraverso la quale ogni individuo cura la propria salute e il proprio equilibrio fisico Un piano che la scuola propone da tre anni, esclusivo e consolidato, che vede l’approvazione e la collaborazione dei genitori e dei docenti, un’ occasione per imparare che lo sport è importante per far socializzare i ragazzi al di fuori dei banchi scolastici. Sono state giornate nelle quali ogni alunno ha messo in pratica abilità e conoscenze già possedute oppure ne ha sperimentate di nuove in un contesto di nuove relazioni e collaborazione, con coetanei e adulti: gli alunni hanno acquisito non solo le regole basilari di questo quell’altro sport ma anche il senso dell’amicizia e del rispetto degli altri, elementi fondamentali nella pratica sportiva. Tutti hanno giocato insieme e insieme si sono divertiti! Sono state una occasione non solo per conoscere se stessi e le proprie potenzialità, ma anche per scoprire i compagni  fuori dagli schemi e dalle dinamiche della propria classe/plesso. Sono state circostanze per offrire l’opportunità a tutti gli alunni di misurarsi con discipline extra-curricolari.  Per i docenti sono stati momenti per verificare e calibrare il comportamento e l’apprendimento degli allievi in attività che risultano diverse dalle regolari lezioni scolastiche. Le  attività proposte hanno permesso agli alunni di conoscere, apprezzare e valorizzare il  territorio con le sue caratteristiche, le sue risorse e le sue tradizioni, favorendo il rispetto e la tutela dell’ambiente. Gli alunni hanno avuto la possibilità in queste settimane di praticare: golf, calcio, ciclismo, tennis, trekking, off ball ,soft ball , il gioco degli scacchi  e approccio al movimento.

“Lo sport come palestra di vita- ha detto la dirigente scolastica-  è il mezzo per far crescere negli alunni il senso di lealtà: li aiuta a star bene con gli altri, a riflettere sul significato di responsabilità, al rispetto degli avversari, al sano agonismo e alla collaborazione.  Alla base di questo progetto c’e l’alunno, bambino o ragazzo che deve riuscire a stare con gli altri e imparare che lo sport è vita , è sicurezza , è divertimento”.