24 Novembre 2024

M5S : “no” alla legge sui Consorzi dei Comuni

Sicilia: l’Ars approva l’esercizio provvisorio

Sicilia: l’Ars approva l’esercizio provvisorio

Si doveva resistere davanti alla Corte costituzionale, andare a battere i pugni a Roma e non prostrarsi al governo nazionale che con i suoi tagli è stato il vero carnefice dei siciliani e dei dipendenti delle ex Province”. Il M5S all’Ars ha detto “no” alla legge istitutiva dei Liberi consorzi “che – ha detto il capogruppo Angela Foti – anche con i correttivi operati, purtroppo non cambierà la situazione dei lavoratori”.

Questo governo – ha detto la Foti – si è prostrato davanti al governo nazionale, umiliando questo parlamento e il nostro statuto. Ci auguriamo che questo non succeda più e che in futuro ci si presenti a Roma entrando dalla porta principale e non da quella di servizio”.

Dello stesso tenore l’intervento in aula del deputato Francesco Cappello che ha rimarcato l’esigenza di riconoscere al parlamento siciliano la dignità e l’autorevolezza che all’Ars il M5S riconosce e che il governo regionale invece gli nega. Noi non torniamo indietro – ha detto il deputato – ma non tanto per la legge, contro la quale il M5S aveva pure votato contro, ma in difesa delle prerogative del

nostro statuto”.

Il voto del M5S ha contribuito a bocciare la coincidenza tra sindaco metropolitano e sindaco del capoluogo. “Una norma – afferma il deputato Salvatore Siragusa – che avrebbe concentrato enormi poteri nella mani di una sola persona, con tutte le pericolose ed innumerevoli controindicazioni che la cosa avrebbe comportato”.