27 Aprile 2024

MILAZZO – Rifiuti, nuova ditta ma ereditato qualche problema

municipio di MilazzoDa giorno 1 novembre cambia la ditta che si occupa del comparto di igiene ambientale. Alla Dusty subentrerà la “New System service” di Trapani. Scaduta oggi l’ordinanza che assegnava alla Dusty il compito di curare il comparto di igiene ambientale sino al 31 dicembre ogni  attività sarà svolta dalla società consortile trapanese che ha un “portafoglio” di diversi Comuni non solo in Sicilia. Nella giornata odierna il sindaco e l’assessore all’Ambiente, Damiano Maisano hanno incontrato i vertici della società per informarli dell’attività da portare avanti sul territorio e sulla necessità di garantire un servizio efficiente e puntuale sulla scorta di quanto previsto dal capitolato.

Al tempo stesso  l’assessore Maisano ha fatto un appello ai cittadini affinché nella giornata festiva di domani si limiti il conferimento per evitare che possa rimanere spazzatura in strada. «Nella giornata di domenica come è noto la raccolta non viene fatta. Il servizio viene recuperato nella giornata di lunedì. È accaduto però che oggi la Dusty – al suo ultimo giorno di impegno contrattuale – non ha operato col consueto numero di mezzi per recuperare l’arretrato e così sono rimasti nei cassonetti circa 35 tonnellate di rifiuti. Se si andrà a conferire secondo il trend ordinario, ecco che si arriverà ad una quota difficilmente smaltibile in un solo giorno e avremo una situazione di difficoltà. Ecco perché chiedo la collaborazione dei cittadini. Con la nuova ditta – prosegue Maisano – abbiamo parlato con la massima chiarezza, chiedendo il rispetto delle clausole previste nel contratto e un impegno che consenta di vedere il cambiamento dopo i problemi avuti nell’ultimo anno che hanno indotto l’Amministrazione a cambiare perizie e ditte. Se il servizio funzionerà a dovere potremo finalmente intensificare gli sforzi per il potenziamento della raccolta differenziata visto che i dati, seppur ancora bassi, evidenziano una disponibilità dei milazzesi a seguire questo percorso. E a quel punto potremo anche immaginare risparmi in bolletta».