ARDIZZONE : SCONTRO SEMPRE PIU’ ACCESO CON CROCETTA E FIUMEFREDDO
Non replico alle provocazioni dell’amministratore unico di Riscossione Sicilia, Antonio Fiumefreddo, avendolo già querelato a nome del Parlamento siciliano. Sono gravi, e fuori luogo come al solito, invece, le dichiarazioni del presidente della Regione Crocetta. E’ il consueto collaudato clichè con il tentativo di individuare sempre i buoni e i cattivi e di criminalizzare la Sicilia tutta: prima i forestali e adesso i poveri disabili. E, lui, ovviamente, unico puro”. Lo dichiara il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Giovanni Ardizzone, commentando la notizia dell’inchiesta della Procura di Catania su nove dipendenti di Riscossione Sicilia. “Ad esempio, non posso credere – continua Ardizzone – che uno come Nello Musumeci abbia chiesto e ottenuto favori da Riscossione Sicilia. Rinnovo l’appello ai deputati dell’Ars di non farsi intimorire dalle valanghe di fango che arriveranno a causa delle prossime comparsate televisive, che cercheranno di condizionare, in occasione dell’approvazione della legge regionale di stabilità, il voto libero dei tanti parlamentari corretti che rappresentano la gran parte dei siciliani onesti”.