21 Novembre 2024

Taormina e Zafferana: torna Cibo Nostrum.La “Grande Festa della Cucina Italiana”

Michele La Rosa – Cibo,vino,territorio. Sono questi gli elementi che caratterizzano anche questa edizione per un evento divenuto ormai tra i più attesi dell’anno. Tra il vulcano attivo  piu’ alto d’Europa e la capitale del turismo in Sicilia. Taormina si gode ancora il successo del G7, dove la cucina siciliana e i vini dell’Etna  sono stati grandi protagonisti della due giorni di vertice dove vi erano puntati i riflettori del mondo intero. Cucina,dolci,cioccolato, vini…..seppur unica nota “stonata” in questa carellata di sicilianita’ sono state le bollicine del prosecco veneto,ottimo certamente, ma che poteva essere per questa occasione sostituito da uno dei tanti spumanti che si producono ormai sempre sull’Etna.Ma torniamo alla manifestazione articolata in più fasi tra Zafferana Etnea,Taormina,Giardini Naxos, e alcune cantine di Castiglione di Sicilia. Organizzata dalla Federazione Italiana Cuochi, con numerosi partners e sostenitori, ed entrata di diritto tra gli eventi nazionali FIC, la Festa unirà ancora una volta il meraviglioso contesto del vulcano con la “Perla dello Jonio”. Dall’11 al 13 giugno tre giornate di cooking show, incontri tematici, workshop e degustazioni…

Sarà presentata alla stampa martedì prossimo, 6 giugno, alle ore 10,30, nei locali dell’Archivio Storico della Città di Taormina, la 6^ edizione di Cibo Nostrum. Torna anche quest’anno, infatti, la “Grande Festa della Cucina Italiana”, come la stampa di settore ha giustamente definito questo appassionante ed emozionante appuntamento con la tradizione culinaria del nostro Paese nel contesto euro-mediterraneo. L’evento è nato nel cuore dell’Etna, a Zafferana, e da due anni promuove un ponte culturale e gastronomico tra il vulcano e la “Perla dello Jonio”: Taormina. Anche quest’anno, infatti, da domenica 11 a martedì 13 giugno due degli angoli più suggestivi dell’Isola più grande del Mediterraneo, si trasformeranno nello scenario meraviglioso di questo appuntamento. Saranno tre giorni intensi di cooking show, incontri tematici, approfondimenti del settore agroalimentare, di riscoperta e valorizzazione del territorio e soprattutto di festa della tavola italiana, come spiegano gli organizzatori della Federazione Italiana Cuochi, che trovano voce nello Chef zafferanese Seby Sorbello e nello Chef taorminese Pietro D’Agostino, mentre il presidente nazionale FIC Rocco Pozzulo ha inserito di diritto l’evento nel calendario nazionale della Federazione. Come nelle edizioni precedenti, quello FIC è un vero e proprio gioco di squadra, che vede impegnati centinaia di cuochi per la sua buona riuscita. Accanto alla Federazione, infatti, con tutti i suoi Dipartimenti e Compartimenti, c’è anche l’Unione Regionale Cuochi Siciliani, con il presidente Domenico Privitera e le nove Associazioni provinciali dell’Isola, tra cui in prima linea l’Associazione Provinciale Cuochi Messina con la presidente Rosaria Fiorentino, nel cui territorio rientra Taormina. Oltre al patrocinio dei Comuni di Zafferana Etnea e di Taormina, l’evento gode del supporto di numerosi partners e collaboratori, come Chic Chefcon l’autorevole presenza tra gli altri del direttore Raffaele Geminiani e del presidente Paolo Barrale, Con.Pa.It. (Confederazione Pasticceri Italiani), Associazione Italiana Celiachia, Blu Lab Academy e la Expo di Barbara Mirabella. Significativa, inoltre, la presenza del DSE, Dipartimento Solidarietà Emergenze della Federazione Italiana Cuochi, con il coordinatore nazionale Roberto Rosati e centinaia di Cuochi che in questi mesi sono stati e continuano ad essere impegnati sui luoghi colpiti dal terremoto nel Centro Italia. Accanto al responsabile nazionale DSE, anche il responsabile regionale per la Sicilia, Vincenzo Mannino. Importante anche quest’anno il supporto degli Istituti Alberghieri del territorio, presenti con l’Istituto “Salvatore Pugliatti” di Taormina, Istituto “Antonello da Messina” di Messina, Istituto “Renato Guttuso” di Milazzo, Istituto “Giovanni Falcone” di Giarre  e una delegazione della Amira (Associazione maitre) guidata dal prof. Alfio Cantarella.

Del resto, i numeri della passata edizione danno ragione ai Cuochi FIC, se si considera che sono stati oltre 120 gli Chef protagonisti provenienti dalle varie regioni d’Italia, tra Stellati Michelin, professionisti e docenti degli Istituti Alberghieri, che anche quest’anno daranno il proprio supporto all’evento, con un record già registrato: i Cuochi di quest’anno infatti sono già arrivati a quota 150. A godere di questo grande spettacolo nel 2016 sono stati i palati di 15 mila visitatori (nella sola giornata taorminese!), con 32 mila porzioni preparate nei cooking show e proposte nelle degustazioni lungo il Corso Umberto di Taormina, a cui si sono aggiunti 8 laboratori dedicati al pesce azzurro, in collaborazione con il Ministero delle Politiche Agricole, che anche per l’edizione 2017 ha confermato il proprio patrocinio nazionale ed il suo autorevole intervento con workshop, laboratori e convegni tematici dedicati al pesce azzurro, questa grande risorsa della tavola e della economia del nostro Paese, da valorizzare e rilanciare. L’anno scorso sono state poi oltre 90 le aziende protagoniste, tra partners e produttori di materie prime tipiche, del food&beverage, e i giornalisti accreditati sono stati oltre 70. Quest’anno le sole cantine siciliane sono già oltre 50, cui si aggiungono altre numerose aziende dell’agroalimentare, ed i giornalisti accreditati sfiorano quota 100. Ultimo aspetto, e non certo il meno importante, la beneficenza: anche quest’anno la manifestazione sarà a sostegno della Fondazione LIMPE per la ricerca  medico-scientifica sulla malattia del Parkinson.

Ed eccolo, dunque, il PROGRAMMA UFFICIALE di questa 6^ edizione di Cibo Nostrum, che è già possibile consultare sul SITO UFFICIALE della manifestazione, www.cibonostrum.eu , mentre sono già in tanti, tra cuochi e giornalisti, ma anche semplici appassionati, che si stanno accreditando per avere un posto in prima fila in questa Grande festa della cucina italiana.

Si comincia domenica 11 giugno alle ore 17,00, con l’inaugurazione ufficiale dell’evento a Zafferana Etnea, nella piazza centrale, con gli interventi degli organizzatori, delle autorità cittadine, degli ospiti istituzionali e dei giornalisti presenti. Alle ore 20,00 ci sarà la Festa Siciliana con Cena di Benvenuto presso l’Atahotel Naxos Beach a Giardini Naxos, curata con la professionalità di sempre dallo Chef Nico Scalora e dal suo staff. Lunedì 12 giugno alle ore 10,00 sempre presso l’Atahotel Naxos Beach si svolgerà il convegno sul tema: “Pesce Azzurro: pesca sostenibile, cucina consapevole”, con gli interventi delle Istituzioni, dei produttori del settore ittico, dei giornalisti di settore agroalimentare e di prestigiose firme della cucina italiana, mentre per i non addetti ai lavori e per gli accompagnatori si svolgerà il programma alternativo con il Tour del Miele a Zafferana Etnea. A seguire, alle ore 11,00, negli stessi locali dell’Atahotel Naxos Beach si svolgeranno le selezioni ufficiali della Nazionale Italiana Cuochi, che ormai da qualche anno ha il suo ruolo da protagonista a Cibo Nostrum.

Alle ore 15,00, poi, a Taormina riunione tecnica per tutti i giornalisti per potersi accreditare alla manifestazione “Taormina Cooking Fest”: l’incontro è fissato nella Sala Stampa di Cibo Nostrum, nei locali dell’Archivio Storico di Taormina, dove verranno distribuiti gli accrediti stampa, assolutamente necessari per poter accedere alle degustazioni della giornata e per poter usufruire dei transfert previsti da e per Zafferana Etnea e Giardini Naxos. Chi non sarà in possesso dell’accredito stampa, non potrà accedere ai servizi previsti. Sempre alle ore 15,00, inoltre, nella Sala Stampa di Cibo Nostrum, nell’Archivio Storico, si svolgerà la conferenza stampa di presentazione dei 7 laboratori tematici dedicati al Pesce Azzurro con il Ministero delle Politiche Agricole, previsti anche per questa edizione e che partiranno alle ore 16,00 in esclusive location di Taormina, con il coinvolgimento degli chef presenti, delle cantine del territorio e di qualificati giornalisti di settore. È fissata per le ore 18,00, invece, l’inaugurazione di Taormina Cooking Fest, il cuore stesso della Grande Festa della Cucina Italiana, che prenderà il via lungo il Corso Umberto, dando vita ad una passeggiata tra sapori, aromi e colori con cooking show dei centinaia di Chef protagonisti e l’intervento delle più importanti cantine vinicole siciliane. Quanti si abbandoneranno a questo viaggio suggestivo, potranno infatti degustare piatti emozionanti ed assaggiare vini del territorio. Tra le autorità previste negli interventi, anche il Sottosegretario alle Politiche Agricole, On. Giuseppe Castiglione, ed il Sottosegretario al Turismo, On. Dorina Bianchi. Presente anche il dirigente generale del Dipartimento Agricoltura della Regione Basilicata, Giovanni Oliva.

Martedì 13 giugno, infine, protagonista dell’evento tornerà ad essere l’Etna, alla scoperta del territorio e dei suoi prodotti, con la visita guidata alle ore 10,00 ad alcune cantine del vulcano. E l’Etna sarà presente anche nel workshop, alle ore 11,00, sul tema: “L’affermazione dei vini dell’Etna quale volano e traino per la valorizzazione del pesce azzurro”, che si svolgerà presso la Cantina Alta Mora (Cusumano). Durante il workshop sarà anche siglato il Patto tra i produttori di vino dell’Etna ed i rappresentanti del mondo ittico e del pesce azzurro, per la valorizzazione dello stesso. A chiudere ufficialmente l’evento alle ore 13,00 sarà “La Scampagnata di Cibo Nostrum”, con il pranzo presso la Cantina Cottanera, a cura degli Chef con la Coppola: Simone Strano, Giuseppe Raciti, Giovanni Grasso e Giuseppe Torrisi, che darà l’arrivederci ai partecipanti e ai tanti giornalisti alla prossima edizione del 2018. L’ultimo appuntamento, infine, della terza giornata riguarda ancora la stampa di settore: con un corso di formazione promosso dall’AssoStampa, sezione provinciale di Catania, ed inserito nella piattaforma nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, dalle ore 16,00 alle ore 19,00 nei locali della Cantina  Cottanera si svolgerà l’incontro sul tema: “Comunicare la cultura enogastronomica in Italia, tra giornali, tv, social e letteratura”, con interventi qualificati del mondo della stampa e dell’agroalimentare e che varrà tre crediti formativi per i giornalisti partecipanti. Per iscriversi è necessario registrarsi sulla piattaforma Sigef.