PATERNO’- Roberta Iacobello testimonial della città etnea per la nostra redazione
Michele La Rosa – La bellezza dei luoghi ed il fascino della testimonial scelta dalla nostra redazione per far conoscere un sito importante ma per certi aspetti “abbandonato”, poco valorizzato, mentre invece potrebbe essere una grande attrattiva per il turismo. Parliamo del Castello Normanno della città etnea . Per raccontare i luoghi la nostra protagonista è la giovanissima Roberta Iacobello, 17 anni appena compiuti, della vicina Belpasso e tra le protagonista del noto concorso nazionale Miss Blumare dove ha vinto già diverse tappe ed è pronta a salpare per le finali regionali. Vicino al Castello Normanno , la Scalinata della Matrice realizzata nel 1782, principale punto d’accesso pedonale che conduce al sagrato della chiesa di Santa Maria dell’Alto, situata sulla cima del Colle di Paternò . Questo imponente monumento si estende per una lunghezza di circa 90 metri ed è costeggiata da due pareti contenenti 64
arcate cieche, un tempo affiancate ad alcune abitazioni contadine abbattute negli anni ’60. Il Castello negli anni seguenti ospitò re e regine, tra i quali Federico II di Svevia, la regina Eleonora d’Angiò e la regina Bianca di Navarra. Per concessione di Federico II passò a Galvano Lancia. Il Castello Normanno, fatto costruire nel 1072 d.C., dal Gran Conte Ruggero aveva lo scopo di garantire la protezione della Valle del Simeto dalle incursioni islamiche.Il castello fu assegnato alla figlia di Ruggero, Flandrina, sposa dell’aleramico Enrico di Lombardia e negli anni ospitò re e regine, tra i quali Federico II di Svevia, la regina Eleonora d’Angiò e la regina Bianca di Navarra. Luogo importante che seppur domina la valle del Simeto resta un po nell’ombra, nell’indifferenza. La mattina che arriviamo sui luoghi troviamo pure una troupe della Rai intenta a fare riprese. Ma adesso conosciamo più da vicino la nostra protagonista, pronta a farsi fotografare per il nostro magazine on line. Decisamente affascinante e spontanea nei suoi movimenti, nelle sue pose con naturalezza. Movimenti morbidi ma decisi che evidenziano anche una sua grande passione:la danza. La nostra fotomodella seppur agli esordi in campo fotografico denota già professionalità e sopratutto spontaneità, in un alternarsi di cambi tra casual ed elegante. I luoghi risultano una location ideale per servizi fotografici di moda, seppur si notano evidenti atti di vandalismo dappertutto. Roberta continua ad immergersi in questo ruolo di testimonial, tra sguardi e pose che la rendono seducente ma sopratutto abile interprete del ruolo che ha in questo contesto.
La bellezza dei luoghi alla sua bellezza rendono così unico questo servizio foto giornalistico. “Frequento il Liceo Scientifico e studio danza classica contemporanea e moderna. La mia avventura in questo mondo è cominciata tredici anni fa ed è una passione che mi ha sempre accompagnata. La danza oltre la tecnica dei passi mi ha insegnato l’importanza delle piccole soddisfazioni quotidiane, ad amare l’arte, ad allenarmi e a superare i propri limiti con la volontà e la determinazione. Mi affascina molto il mondo della moda e della fotografia. Nel tempo libero mi piace anche ascoltare musica e adoro leggere e scrivere poesie. ” ci dice Roberta Iacobello che con le sue affermazioni lascia trasparire una grande maturità e determinazione. Adesso più che scrivere e raccontare con le parole ci abbandoniamo alle foto di cui vi parlavamo prima, in questo tour alla scoperta dei luoghi simbolo di Paternò grazie alla nostra Roberta.