ACIREALE – Istituita la consulta per il Turismo
Il consiglio comunale ieri sera ha approvato all’unanimità l’istituzione della consulta per la promozione turistica e il suo regolamento. L’assessore al Turismo Antonio Coniglio ha presentato la delibera in aula:
«La V commissione consiliare ha voluto proporre uno strumento per riflettere sulle questioni relative al turismo e dialogare con i tanti attori del turismo cittadino: albergatori, commercianti, cittadini, esperti, rappresentati istituzionali, pezzi della burocrazia che si occupano della questioni. Questo necessita anche di uno spazio istituzionale per avviare un’azione di programmazione propedeutica agli atti del governo. Accolgo quindi positivamente la spinta propositiva che arriva dal lavoro della V e della I commissione. La formula della Consulta giovanile ha già dato risultati positivi, ha recuperato pezzi del mondo giovanile in un attività di confronto, organizzativa e di valorizzazione delle risorse, – ha ricordato Coniglio-. Sono convinto che la Consulta per la promozione turistica possa muoversi nella stessa direzione. Acireale punta sulla vocazione turistica, sotto diversi rimasta incompiuta. La riflessione deve riguardare non solo la programmazione degli eventi, che ha impegnato l’azione dell’Assessorato, ma i trasporti, la mobilità e la ricettività alberghiera. Dobbiamo partire da due punti. Negli ultimi 25 anni abbiamo perso tanti posti letto e questo crea nocumento nell’organizzazione di un’offerta turistica compiuta e scontiamo un problema importante di mobilità interna ed esterna, per chi dall’esterno arriva in una stazione decentrata. Ho avviato un’attività di decoro e un ragionamento sul trasporto pubblico urbano e interurbano, ma dobbiamo puntare sullo spostamento in centro della stazione, un progetto che non possiamo sostenere con le risorse dell’Ente, ma intorno al quale si gioca la partita centrale di questa città. Queste due questioni rischiano di tenere in ostaggio questa città e su queste si incentra l’azione dell’Assessorato nel 2018. Se il Comune organizza eventi non fa turismo, la gestione politica di questa amministrazione si sta muovendo nel porre il tassello della vivacizzazione della città, in mezzo ci sta la capacità di creare servizi e interventi infrastrutturali».