MESSINA – L’on. Cateno De Luca è innocente. Adesso punta all’Ars
Cateno De Luca, già deputato e sindaco di Fiumedinisi e Santa Teresa Riva, da qualche giorno neo deputato Udc, ma arrestato due giorni fa per una evasione fiscale da 1,7 milioni di euro è stato assolto stamattina dal Tribunale di Messina dall’accusa di tentata concussione e falso in atto pubblico. I reati contestati, per cui il parlamentare finì anche in cella, sono relativi a un periodo compreso tra il 2004 e il 2010, quando De Luca era sindaco di Fiumedinisi. Secondo l’inchiesta della Procura messinese, l’ex sindaco avrebbe stravolto il programma per favorire imprese edilizie della sua famiglia. Cateno De Luca è stato assolto perché il fatto non sussiste. Alla lettura della sentenza hanno assistito decine di persone, alcune delle quali al momento dell’assoluzione hanno a lungo applaudito.
Il procedimento per cui era sotto processo De Luca cominciò per presunti reati commessi tra il 2004 e il 2010 all’interno di un programma di opere di riqualificazione urbanistica e incentivazione dell’occupazione a Fiumedinisi (Me), Comune di cui era sindaco. De Luca venne arrestato nel giugno 2011. Intanto si terrà domani mattina l’interrogatorio di De Luca per l’arresto per evasione fiscale.